Termosifoni, il dramma dell’inverno 2025: se non fai QUESTO, la bolletta ti distruggerà | Il Governo è pronto a punirti

Regolazione termosifone (Pixabay) - unadonna.it

Regolazione termosifone (Pixabay) - unadonna.it

L’arrivo dei primi freddi sta mandando nuovamente in paranoia gli italiani in merito alle spese da affrontare con i termosifoni durante la stagione invernale

I cambiamenti climatici hanno indubbiamente reso la prima fase dell’autunno piuttosto tranquilla da un punto di vista climatico. Eccetto qualche giornata in cui le temperature vanno un po’ più al di sotto, per il resto la situazione è abbastanza sopportabile.

Da novembre però come da previsioni la situazione muterà in maniera più che consistente. Le giornate miti del mese di ottobre lasceranno spazio a quelle più fresche della fase più inoltrata della stagione autunnale.

Ciò per forza di cose comporterà il ripristino degli apparecchi di riscaldamento. In alcune zone del nord Italia in realtà sono già stati riattivati, nelle altre avverrà gradualmente entro i primi di dicembre.

A prescindere da quando arriverà il momento, molti italiani si stanno già interrogando in merito alla questione consumi. L’obiettivo è quello di limitarli il più possibile senza però rinunciare ad avere il giusto tepore in casa.

Cosa fare prima che sia troppo tardi

Ad onor del vero non si tratta di nulla di eclatante. Stando a quanto si apprende da inran.it basta semplicemente cambiare gestore energetico e approfittare di una delle classiche proposte a ribasso che solitamente si fanno per accaparrarsi dei nuovi clienti.

Un passaggio che però va fatto in tempi stretti visto che i tempi tecnici non sono brevissimi e potrebbero portare all’effettivo cambio ad inverno ormai inoltrato. Un dettaglio che potrebbe portare a risparmiare fino a 170 euro nell’arco dell’intero periodo in cui il riscaldamento è più intenso.

Termosifone (Pixabay) - unadonna.it
Termosifone (Pixabay) – unadonna.it

Altre misure da adottare per contenere i consumi dei termosifoni

Nonostante ciò è comunque necessario tenere una serie di comportamenti che possono essere utili per cercare di non consumare il gas in maniera sconsiderata o comunque impropria. Su tutti è bene accendere i dispositivi solo in alcune fasce orarie e poi sfruttare il calore che generano facendo attenzione a non aprire eccessivamente le porte e le finestre.

Un buon metodo può essere anche quello di munirsi di un timer che possa aiutare a riscaldare la casa poco prima del rientro dal lavoro. Trovare la propria abitazione calda è già un passo importante per evitare di tenere i termosifoni accesi per troppo tempo. A ciò va aggiunta una buona copertura degli spifferi che purtroppo possono vanificare completamente quanto fatto in precedenza riportando l’ambiente immediatamente freddo e rendendo così necessaria una nuova accensione dei caloriferi.