Meteo di fine ottobre: temperature in altalena nel week-end

Fresco sabato, più mite domenica ed ancora fresco lunedì. Le diverse e mutevoli correnti d'aria renderanno movimentato il clima dell'ultimo fine settimana del mese.

27/10/2017

Meteo del week-end 28-29 ottobre

Un’altalena termica. E’ questa la per certi versi sorprendente – nel senso di inattesa – situazione climatica che caratterizzerà l’Italia nel prossimo fine settimana.

Infatti una doppia ondata di aria fresca e di venti più sostenuti arriveranno sulla nostra Penisola da nord il sabato e dall’Europa Orientale il lunedì, portando con se non tanto la pioggia, che resterà sostanzialmente assente o circoscritta a fenomeni locali, quanto un calo termico piuttosto sensibile che potrà attestarsi nell’ordine dei 5-6 gradi per quanto riguarda le massime.

In mezzo, ovvero nella giornata di domenica, una tendenza opposta porterà ad un aumento dell’aria calda proveniente dall’Africa con conseguente repentino rialzo delle temperature. L’andamento della colonnina di mercurio nei prossimi tre giorni, dunque, non potrebbe essere descritto meglio che dal termine “altalenante”…

 

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Ecco dunque il dettaglio del week-end: sabato 28 l’ondata di aria fresca proveniente da nord porterà un abbassamento generale delle temperature su tutto lo Stivale, ed un rafforzamento dei venti su tutte le coste ed in particolare sul versante tirrenico. Sul nord prevarrà la nuvolosità irregolare, anche se sostanzialmente senza precipitazioni, con maggiori addensamenti sulle Venezie e sull’arco alpino. Più soleggiato il cielo sul centro-sud, dove si segnala soltanto un più intenso annuvolamento nelle prime ore della mattinata su Marche ed Abruzzi e qualche piovasco isolato sulla Sicilia Orientale.


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Domenica 29, ecco il “rimbalzo” dei termometri che torneranno generalmente a salire di qualche grado rispetto a sabato sotto l’impulso della nuova corrente più calda proveniente da sud. Anche nella seconda parte del week-end, dunque, prevarranno nettamente cieli soleggiati o poco nuvolosi, con precipitazioni estremamente limitate e che si potrebbero verificare sull’Alto Adige – anche a carattere nevoso – e sulla Calabria. Saranno comunque fenomeni passeggeri e di scarsa intensità. Nella notte fra domenica e lunedì ci sarà una nuova “rimonta” dell’aria fredda ed una accentuazione delle nuvole specialmente al centro-sud. Ma per id ettagli della prossima settimana vi rimandiamo alla prossima “puntata”…

 

Meteo della settimana dal 23 al 27 ottobre

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Ebbene si, forse i metereologi l’avevano data per finita troppo in fretta, ingannati dalla perturbazione intensa ma rapida che ha attraversato l’Italia nei giorni scorsi riportando dopo parecchio tempo la pioggia. Invece sembra proprio che l’ormai famosa “ottobrata” sia ben lungi dal lasciarci in questa scorcio di autunno che si è spesso più travestito da primavera.

Se infatti nella prima parte della settimana si esauriranno gli ultimi effetti del maltempo – ma solo nel centro-sud, dato che al nord sarà bel tempo stabile fin da lunedì – a partire dalla metà della settimana l’anticiclone di origine africana si reimpadronirà per intero della nostra Penisola, riportando ovunque sole e temperature assai miti, spesso ben al di sopra della media stagionale. Insomma, questo mese di ottobre non ha mai tradito il suo stile: asciutto, poco piovoso, tiepido e primaverile. E continuerà così anche nei prossimi giorni…


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Lunedì 23 ottobre la perturbazione che ha attraversato l’Italia nello scorso week-end avrà ancora qualche strascico, sebbene riservato alle regioni del sud: piogge diffuse, per tutto il giorno, su Campania, Puglia, Calabria e Basilicata, con qualche puntata sulla Sicilia Orientale. Su tutte le altre regioni, fatto salvo qualche fiocco di neve possibile sulle Alpi, prevarrà decisamente il sereno o, al più, il poco nuvoloso, con temperature comunque ancora stazionarie rispetto ai giorni scorsi o, occasionalmente, in lieve calo.

Martedì 24 la situazione sarà sostanzialmente analoga a quella di martedì. Le piogge sulle regioni meridionali andranno avanti ad intermittenza per tutto il giorno, salvo poi scemare quasi del tutto a sera. Se qualche nuvola in più potrà velare il cielo sul Lazio, sull’Umbria e sugli Abruzzi, nel resto dell’Italia e sulla Sardegna, il sole sarà assoluto protagonista. In queste aree le temperature potranno localmente tornare a salire.

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A partire da mercoledì 25, la pioggia sull’Italia sarà completamente assente, almeno fino alla fine della settimana. Alta pressione e bel tempo stabile saranno assoluti protagonisti, anche se in alcune zone come sulla Calabria e sul messinese, potranno esserci degli annuvolamenti con qualche piovasco occasionale. Temperature in ulteriore lieve rialzo.

Infine giovedì 26 e venerdì 27, giornate che trattiamo “in coppia” dato che il loro andamento sarà speculare: la colonnina di mercurio risalirà ai livelli della scorsa settimana, tornando su tutta la Penisola al di sopra delle medie stagionali. Il cielo sarà ampiamente soleggiato al più velato da qualche innocua nuvola. Per sabato 28 è previsto un lieve peggioramento sulle regioni del nord, la cui entità è però ancora tutta da verificare.

 

Meteo del week-end del 21-22 ottobre

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Sarà soprattutto la giornata di domenica ad essere maggiormente instabile nel contesto climatico di questo fine settimana.

Se infatti le sacche di alta pressione che soprattutto sul nord Italia hanno reso più “umido” e nuvoloso il venerdì si ritireranno nella giornata di sabato lasciando spazio ad un nuovo miglioramento della situazione, domenica una ulteriore perturbazione giungerà da nord-ovest sulla nostra Penisola, riportando ancora piogge e, soprattutto, un sensibile calo termico che potrebbe interrompere in maniera definitiva il “grace period” che abbiamo vissuto fin qui in ottobre, con clima mite e piacevolmente tiepido.

Il tempo tenderà quindi a peggiorare su tutta l’Italia seppur in momenti diversi su regioni diverse: più sul centro-nord domenica, più sul centro-sud lunedì.


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Per il dettaglio sui singoli giorni partiamo come di consueto da sabato, 21 ottobre. Al nord il cielo sarà per lo più coperto, con nebbie piuttosto intenso nelle ore mattutine e rovesci in forma locale che potranno verificarsi a macchia di leopardo sul Piemonte, la Liguria e la Lombardia. Al centro-sud e sulle Isole Maggiori, il clima sarà decisamente migliore e prevalentemente sereno o poco nuvoloso. Qualche velatura in più sulle zone interne della Toscana, sull’Umbria e sul basso Lazio, mentre qualche piovasco potrà verificarsi nella Sardegna settentrionale.


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A fronte dell’arrivo della nuova perturbazione, il tempo di domenica 22 sarà decisamente peggiore, sia per le piogge diffuse e piuttosto forti che inizieranno nella notte e continueranno per tutto il giorno, sia per l’aria più fresca che contribuirà ad un sensibile calo delle temperature. Salvo qualche schiarita sul Piemonte e sulla Liguria, tutto il centro-nord sarà fin dal mattino sotto l’acqua con piogge e temporali. Il maltempo arriverà fino al Lazio e coinvolgerà anche alcune zone della Sardegna. Nel pomeriggio un ulteriore peggioramento ed uno spostamento verso sud del fronte della perturbazione, coinvolgeranno anche il centro – Marche, Umbria, Abruzzi, Campania – e si intensificheranno sulle Venezie e, in particolare, sul Friuli. Temperature ovunque in diminuzione.

 

Meteo della settimana dal 16 al 20 ottobre

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Sembra proprio essere confermata l’”anticipazione” metereologica che avevamo accennato nello scorso appuntamento della nostra rubrica: il 20 ottobre si conferma infatti come la dead-line della presenza dell’anticiclone sulle latitudini italiane, una presenza che ha portato con sé da ormai diversi giorni un autunno mite, asciutto e con temperature decisamente al di sopra della media stagionale.

Sarà infatti la notte fra giovedì e venerdì a veder giungere sulla nostra beneamata Penisola la quarta perturbazione di questo mese, con una  graduale estensione del maltempo ed un ritorno delle piogge specialmente nelle regioni settentrionali. E’ difficile dire adesso se questo fenomeno si rivelerà ancora passeggero o segnerà una reale svolta climatica in vista dell’ultimo scorcio dell’anno: per il responso a questa fatidica domanda occorrerà attendere ancora qualche giorno.

 

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Cominciamo il nostro consueto approfondimento sulle singole giornate occupandoci di lunedì 16 e martedì 17 ottobre, che racchiudiamo in un unico commento data la loro assoluta e speculare somiglianza: cieli ovunque sereni o al più poco nuvolosi, precipitazioni assenti, venti moderati e temperature piacevoli e miti, con le consuete nebbie e foschie nelle ore serali e mattutine sulle pianure, dovute alla elevata differenza fra temperature minime e massime.

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Poco da segnalare anche per mercoledì 18, altra giornata che trascorrerà in un tranquillo clima prevalentemente soleggiato con qualche annuvolamento più accentuato che si potrà presentare sulla zone nord-occidentale ed in particolare nel cuneese, sul nord est, sulla Sardegna settentrionale e sulla Toscana. Il rischio di pioggia rimane però sostanzialmente nullo.

La giornata di giovedì 19 non vedrà a sua volta grossi cambiamenti, ma a sera qualcosa comincerà a muoversi con una intensificazione degli annuvolamenti sulle regioni settentrionali con movimento da nord-ovest e sulla Sicilia e Calabria con movimento da sud-ovest: questo movimento di nuvole portare dall’aria fresca di provenienza atlantica, saranno il prodromo della perturbazione che giungerà nel corso della notte.

Venerdì 20 sarà dunque giornata di maltempo sulla parte occidentale dell’Italia. Tornano in particolare le piogge sul Piemonte e sulla Valle d’Aosta, sulla Liguria e sulla Costiera Toscana ed in particolare su Sicilia e Sardegna, dove pe precipitazioni saranno anche particolarmente intense ed insistenti. Su tutto il nord le nuvole saranno maggiormente diffuse e nella seconda metà della giornata si concentreranno anche sulle Venezie. Migliore la situazione invece sul versante adriatico e sulle regioni centrali, dove la perturbazione influirà solo marginalmente e dove continueranno a prevalere le schiarite.

 

Meteo del week-end 14-15 ottobre

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Caldo fuori stagione: è un autunno anomalo, almeno fino ad ora, quello che abbiamo vissuto dal punto di vista climatico nella nostra beneamata Penisola. Uno stabile anticiclone di origine africana ha infatti preso stabilmente possesso dei nostri cieli portando con sé il bel tempo, azzerando in pratica le precipitazioni ed assicurando una temperatura qualcosa in più che mite: la colonnina di mercurio, infatti, raggiungerà livelli ben al di sopra delle medie stagionali con punte in alcune zone che raggiungeranno addirittura i 26-27 gradi per quanto riguarda la massima.

Questa situazione particolare ma molto gradita resisterà senza grossi scossoni almeno fino al 20 ottobre e costituirà dunque, anche per durata, un piccolo record. Le ottobrate, dunque, continueranno anche nei prossimi giorni…

 

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Anche scendendo maggiormente in dettaglio nella descrizione del tempo che ci dobbiamo aspettare nel prossimo week-end, non è che ci sia molto da dire. Sabato 14 ottobre sarà giornata largamente serena, senza pioggia e con pochissime nuvole. Temperature ben al di sopra delle medie stagionali specialmente al nord, dove saranno mediamente al di sopra di 5-6 gradi. Unica segnalazione da fare è quella legata alla nebbia che, nella consuete zone Padane, ma anche sulla Romagna e su alcune zone dell’Appennino, potrà verificarsi a causa dell’escursione termica che, comunque, come vuole la stagione resterà piuttosto marcata.

Praticamente nulla da segnalare per domenica 15: nessuna differenza di rilievo con i giorni precedenti con cieli ovunque sereni o poco nuvoloso e qualche foschia mattutina e serale sulle pianure.

 

Meteo della settimana dal 9 al 13 ottobre

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Apriamo il vocabolario Treccani alla voce “Ottobrata” e troviamo la definizione di questa parola: “Scampagnata fatta nel mese di ottobre. Il termine individua anche le condizioni atmosferiche particolarmente favorevoli che spesso si verificano nel mese di ottobre”. Frase tipica: le belle ottobrate romane.

Ebbene, l’ottobrata è proprio la parola che più di ogni altra rende con fedeltà la situazione atmosferica sull’Italia di questo scorcio dell’anno, particolarmente mite ed invitante. Il fatto stesso che il termine “ottobrata” esista, ci fa capire come un tale circostanza sia tutt’altro che inusuale nel mese che stiamo vivendo: ciò nonostante, è indubbio il fatto che fino ad ora l’autunno si sia rivelato particolarmente favorevole, accentuando le sue caratteristiche positive e limitando decisamente il maltempo, ad oggi confinato a qualche giornata più fresca e ventosa.


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Nella prima parte della settimana fra lunedì 9 e martedì 10 ottobre, il clima sarà già orientato al bel tempo su gran parte della Penisola, anche se soprattutto nelle regioni del sud persisteranno ancora residui annuvolamenti e qualche precipitazione, sebbene di entità ed insistenza tutto sommato limitate. Ma sarà da mercoledì 11 che il clima mite “tardo-estivo” prenderà decisamente piede su tutte le regioni: fatto salvo qualche residuo rovescio sulla Calabria, infatti, il sole ed il bel tempo sarà decisamente prevalente e le temperature in aumento, soprattutto al centro-nord. Se si eccettua qualche innocua nuvola in più sulla Pianura Padana, l’Italia godrà di una giornata assai piacevole: attenzione, naturalmente, all’escursione termica, dato che la differenza fra le temperature diurne e notturne sarà ancora più accentuata.

La bassa pressione e la massa anticiclonica resteranno protagoniste anche giovedì 12, giornata nella quale prevarrà decisamente ancora il sole. Se proprio vogliamo trovare qualche dettaglio, potremmo precisare che sulle regioni settentrionali e sulla Romagna potrebbe verificarsi qualche nuvola in più specie in mattinata, ma le piogge assenti e le temperature comunque sopra alla media, rendono abbastanza trascurabile questo appunto. Bel tempo e clima mite continueranno imperterriti anche per venerdì 13 che, nonostante l’associazione poco “favorevole” fra data e giorno della settimana, sarà invece ovunque una bella giornata autunnale, anticipo di un week-end ancora positivo

 

Meteo del week-end 7-8 ottobre

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Un cielo in larga parte sereno o poco nuvoloso con precipitazione decisamente contenute se non quasi inesistenti ma con una temperatura fresca nelle prime ore del mattino ed in quelle serali ma tutto sommato non da disprezzare durante il giorno tenendo conto dello scorcio autunnale dell’anno che stiamo attraversando.

Il tempo atmosferico sull’Italia nel prossimo week-end – ed anche nei primi giorni della settimana successiva – si può sintetizzare in queste poche righe: sarà un fine settimana di bel tempo “autunnale” su tutta la Penisola e senza sostanziali eccezioni. La perturbazione paventata nei giorni scorsi, infatti, ha sfiorato in nostro pese con effetti molto meno intensi e duraturi di quanto previsto inizialmente, cosa che ha favorito un ritorno più rapido della stabilità.

 

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Saranno soprattutto i venti sostenuti su tutte le coste e gli ultimi scrosci di pioggia al sud a rammentare che sabato 7 ottobre è una giornata di autunno. Infatti, a parte queste due segnalazioni e qualche fiocco di neve che potrebbe cadere sui rilievi dell’Alto Adige, il clima sull’intera penisola sarà soleggiato o poco nuvoloso. Attenzione alle temperature e allo sbalzo termico inevitabile in questo periodo dell’anno fra le temperature massime e minime che potranno avere valori consistenti.


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Domenica 8 la situazione si manterrà sostanzialmente invariata: qualche annuvolamento in più potrà registrarsi sul nord-est e qualche scroscio di pioggia sulle Alpi, specialmente quelle orientali. Per il resto i venti saranno in attenuazione e le temperature sostanzialmente stazionarie.

 

Meteo della settimana dal 2 al 6 ottobre

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Certo, l’instabilità del tempo può essere una situazione non del tutto piacevole. Ma, vivaddio, siamo in autunno e dunque si tratta di qualcosa di assai poco sorprendente.

Anche la prossima settimana, prima interamente appartenente al mese di ottobre, non verrà meno al suo cliché stagionale: la situazione metereologica cambierà da variabile con cieli bigi e piovosi specialmente al sud e sulle Alpi nella prima parte di settimana, a sostanzialmente bello con prevalenza del sereno nelle giornate centrali, per chiudere poi con un sensibile peggioramento a partire da venerdì che dovrebbe poi “sconfinare” nel fine settimana successivo.

 

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Lunedì 2 ottobre vedrà ancora qualche strascico sul centro-sud della perturbazione che ha interessato l’Italia nella settimana precedente. Le piogge ed i temporali saranno localizzati soprattutto sulle regioni joniche, sull’Appennino laziale e campano, sulla Calabria, sulla Sicilia e sulla Sardegna meridionale. Lo spostamento verso sud-est del vortice di maltempo porterà ad un graduale miglioramento della situazione in serata, dove le piogge saranno residue e di intensità trascurabile. Sul resto delle regioni prevarrà una situazione di cielo sereno o poco nuvoloso, con temperature senza variazioni di rilievo.

Martedì 3 sarà ancora giornata variabile, con qualche pioggia residua persistente ancora su Calabria, Sardegna e Sicilia ed un nuovo fronte di maltempo che giungerà sulle Alpi da nord, portando sulla catena un generale annuvolamento e piogge più consistenti sulle aree orientali, sul Trentino e sul Friuli. Sul resto delle regioni, salvo qualche debole pioggia possibile in Liguria, i cieli resteranno poco nuvolosi con buone schiarite soprattutto sulla fascia centrale e sulla costa tirrenica fino alla Campania.

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Mercoledì 4 e giovedì 5 saranno senza dubbio le due giornate “migliori” dal punto di vista climatico dell’intera settimana. Le piogge, infatti, saranno ovunque praticamente assenti fatti salvi qualche rovescio residua in Sicilia mercoledì e qualche scroscio più consistente su Liguria e Friuli giovedì. Per il resto i cieli saranno variabilmente nuvolosi, ma in generale le schiarite non saranno infrequenti.

Venerdì 6 sarà giornata di netto peggioramento della situazione. Una perturbazione consistente si sposterà rapidamente sulla nostra penisola portando piogge consistenti sulla Pianura Padana, su tutta la fascia centrale della Penisola e sulla costa Tirrenica fino al sud. Qualche rovescio, che potrebbe essere nevoso, si potrà verificare sulle Alpi. Il tempo “reggerà” meglio sul Piemonte, sulla Sardegna, sull’Alta Lombardia, sull’Alto Adige e sulle regioni del sud, dove il sole sarà prevalente e le nubi più rade. Attenzione alle temperature che saranno in diminuzione anche sensibile nel giro di poco tempo.

 

Meteo del week-end 30 settembre – 1 ottobre

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Anche settembre ci saluta e lo fa con un week-end, quello a cavallo fra i due mesi, ancora fondamentalmente instabile dal punto di vista meteorologico.

La perturbazione che ha colpito la nostra Penisola nei giorni scorsi, portando piogge e temporali soprattutto nelle regioni del sud, continuerà a far sentire i suoi effetti nella giornata di sabato, mentre per domenica ci si aspetta un seppur lieve miglioramento che però non dovrebbe essere segnale di una inversione di tendenza.

Anche la prossima settimana, infatti, si annuncia come tipicamente autunnale.

 

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Focus dunque su sabato 30 settembre, ultimo giorno del mese. Il maltempo continua ad essere presente soprattutto al sud dove soprattutto la zona jonica conoscerà nell’arco di tutta la giornata nuove piogge e temporali sparsi. Pioggia anche sulla Calabria, sulla Sicilia Orientale, sulla Puglia adriatica, anche se sempre più rade con lo scorrere dele ore fino a scomparire quasi del tutto a sera.

Il centro e la Sardegna saranno le zone che godranno di una situazione più favorevole, con cieli prevalentemente poco nuvolosi, appena più velati sul basso Appennino e sulel coste del Lazio, ma senza precipitazioni di rilievo. Al nord, invece, il maltempo sarà piuttosto diffuso sull’Arco Alpino e la nuvolosità sarà piuttosto intensa fino a bassa quota. Migliore la situazione sul Friuli, sul Veneto adriatico e sulla Lombardia meridionale.


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Domenica 1 ottobre la pioggia concederà una tregua soprattutto alle regioni del sud. Persisteranno rovesci sparsi e locali sulla Sicilia e sulla Calabria jonica specie nel pomeriggio, ma in generale non mancheranno anche decise schiarite. Sul resto dell’Italia, nord e centro, i cieli saranno prevalentemente nuvolosi con qualche temporale sparso possibile sul Lazio e piogge piuttosto continue sul Piemonte e sull’arco alpino.

Le temperature si manterranno ovunque stazionarie.