Meteo di fine luglio: week-end caldo al centro-sud, instabile al nord

Prima della nuova ondata di caldo della prossima settimana, sabato e domenica piogge e temporali si verificheranno ancora al nord.

28/07/2017

Meteo del week-end 29-30 luglio

Dopo i “cedimenti” registrati nel corso di questa settimana ed il conseguente raffrescamento del clima, nell’ultimo week-end di luglio il caldo e l’alta pressione tornano prepotentemente protagonisti sull’Italia, grazie alla rimonta dell’anticiclone africano che finirà per prevalere sulle correnti più fresche provenienti dall’Atlantico che hanno invece dominato negli ultimi giorni.

Se questo processo di aumento delle temperature inizierà fin da sabato per tutto il centro sud, al nord e segnatamente sulle Alpi, persisterà per qualche ora in più una sacca di instabilità che manterrà le temperature sostanzialmente invariate fino al primo pomeriggio di domenica.

Da quel momento anche le regioni settentrionali si “adegueranno” al resto del Paese e saranno coinvolte nella nuova ondata di caldo.

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”105344″][dup_immagine align=”aligncenter” id=”243481″]

Sabato 29 luglio sarà dunque giornata di decisa rimonta del caldo nelle regioni del centro sud. Le temperature cominceranno un rapido e costante aumento che si manterrà tale per tutto il fine settimana e per l’inizio di quella successiva. Sole, cieli tersi e precipitazioni assenti saranno generalmente protagonisti senza eccezioni, per la gioia di chi si sta godendo le spiagge ed il mare. Al nord, invece, la situazione è diversa: la perturbazione atlantica già presente dalla metà della settimana, continuerà a portare piogge e temporali soprattutto sui rilievi alpini, ma anche nelle zone più basse fra Piemonte, Lombardia, Emilia e, soprattutto in serata, Veneto. In forza di ciò le temperature resteranno tendenzialmente stazionarie, senza particolari variazioni.


Leggi anche: Taglie americane e taglie italiane: convertitore e come districarsi


[dup_immagine align=”aligncenter” id=”243480″]

Domenica 30 la situazione sarà sostanzialmente inalterata: sole e caldo in aumento al centro-sud, instabile al nord, sebbene in maniera più sfumata rispetto a sabato. I rovesci saranno in diminuzione e tenderanno a scomparire quasi completamente in serata. Da lunedì infatti, il caldo tornerà anche al nord e anche qui le temperature cominceranno di nuovo ad aumentare.

 

Meteo della settimana dal 24 al 28 luglio

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”243290″]

Una prima parte di settimana più fresca ed instabile con un deciso calo delle temperature ed una seconda parte dove l’alta pressione riprende piede con un nuovo ritorno del bel tempo generalizzato.

La tendenza che caratterizzerà l’ultima settimana appartenente interamente all’ormai declinante mese di luglio, sarà dunque a due velocità con diverse situazione mutevoli nelle aree dello Stivale. Sarà soprattutto il calo termico a destare l’attenzione fino a mercoledì, con differenze sensibili rispetto ai giorni scorsi, in alcuni casi addirittura oltre i dieci gradi.

Fra giovedì e venerdì tornerà invece il bel tempo e la colonnina di mercurio tornerà a rialzarsi, anche se non raggiungendo i livelli che erano diventati consueti una settimana orsono. Luglio ci saluta dunque con un po’ più di fresco… per alcuni una benedizione, per altri un po’ meno…


Potrebbe interessarti: Meteo di fine luglio: settimana più fresca al centro-nord


[dup_immagine align=”aligncenter” id=”105344″] [dup_immagine align=”aligncenter” id=”243291″]

Lunedì 24 e martedì 25 vedranno una situazione insolitamente instabile per questa estate generalmente molto calda e soleggiata. Una perturbazione passeggera ma piuttosto intensa infatti, stazionerà soprattutto nelle zone del centro Italia con conseguenti piogge e temporali moderati nell’intensità ma piuttosto continui nella durata e nell’insistenza, specialmente dalla seconda metà della giornata. Saranno al centro di questa situazione la zona della Romagna, L’umbria, la Toscana, il Lazio, Le Marche e gli Abruzzi, con qualche digressione in Campania e Calabria. Piogge e temporali anche lungo l’arco alpino e, di tanto in tanto, anche a bassa quota nelle zone pianeggianti del nord. In conseguenza di ciò le temperature si abbasseranno sensibilmente, tornando a livelli quasi primaverili.


[dup_immagine align=”aligncenter” id=”243292″]

Mercoledì 26, l’epicentro delle precipitazioni sarà “spostato” sul centro-sud, con particolare interessamento degli Abruzzi, della Campania, della Puglia, della Lucania e della Calabria, mentre resteranno sostanzialmente soleggiate le Isole Maggiori. Torna il bel tempo sul resto dell’Italia, ma le temperature rimarranno stazionarie e quindi relativamente basse se rapportate al periodo dell’anno.

A partire da giovedì 27 e lungo tutta la giornata di venerdì 28, la perturbazione con la conseguente zona di instabilità avrà definitivamente lasciato l’Italia che tornerà così ad essere completamente sotto il sole, fatto salvo qualche isolato piovasco locale che potrà persistere sulle Alpi Orientali. Le temperature, dunque, ricominceranno a salire, ma con una “curva” molto dolce e regolare, senza sbalzi e senza tornare ai livelli precedenti.

Sarà una tregua di breve durata: già da sabato, una nuova area di instabilità farà irruzione sull’Italia del nord, proveniente dall’Atlantico, portando nuove piogge e temporali ed un nuovo calo termico.

 

Meteo del week-end del 22 e 23 luglio

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”243099″]

Continua l’ondata di caldo anche per il prossimo fine settimana, anche se la sua declinazione nelle diverse zone dell’Italia sarà un po’ differente: se infatti al centro-sud l’anticiclone africano continuerà a far sentire i suoi bollenti effetti senza soluzione di continuità portando la colonnina di mercurio a ridosso dei quaranta gradi, al nord grazie ad una corrente di aria più fresca proveniente dall’Atlantico, la situazione sarà leggermente meno rovente, sebbene sempre tendente decisamente al bello.

Lo status quo appena descritto si manterrà sostanzialmente invariato per tutto il fine settimana ed anche per l’inizio di quella successiva.

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”105344″][dup_immagine align=”aligncenter” id=”243101″]

Scendiamo dunque brevemente nei dettagli della situazione metereologica delle prossime giornate: sabato 22 luglio, peraltro compleanno di chi scrive, sarà giornata decisamente calda e soleggiata su tutta l’Italia. Le temperature, in costante aumento, raggiungeranno una media “nazionale” fra i 32 ed i 36 gradi, con punte in Sicilia, Calabria, Lucania e Puglia anche di 38-39. Sull’arco alpino, specialmente sui rilievi occidentali, si verificheranno annuvolamenti più o meno intensi che di tanto in tanto porteranno con sé piogge e temporali, cosa che contribuirà a rinfrescare il clima anche sulle zone prealpine piemontesi e lombarde, ma anche sull’Alto Adige.


[dup_immagine align=”aligncenter” id=”243100″]

Poche le differenze con quanto descritto previste per domenica 23, giornata ancora all’insegna del caldo intenso e del sole su tutta la Penisola. L’evoluzione climatica più rilevante è costituita da un ulteriore innalzamento delle temperature che nell’estremo sud sfonderanno la barriera dei quaranta gradi. Confermate le piogge sporadiche e rinfrescanti sulle Alpi, questa volta più intense nelle zone di nordest. Lunedì il caldo resterà intenso, ma al nord una maggiore instabilità più diffusa porterà ad un calo delle temperature specie sulle Venezie.

 

Meteo della settimana dal 17 al 21 luglio

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”242862″]

Sulle scrivanie dei metereologi, la nota sagoma del nostro amato Stivale, sarà nei prossimi giorni caratterizzata soprattutto da un colore: il giallo. Infatti, in questa seconda metà del mese di luglio, ed in particolare nella settimana che ci apprestiamo ad attraversare, il sole ed il bel tempo resteranno in tutte le regioni assoluti protagonisti, senza soluzione di continuità e con pochissime eccezioni relegate solo a qualche fenomeno temporalesco sparso di quando in quando sulle Alpi.

Poco da raccontare, dunque, sul fronte del meteo se non fosse per il fatto che mentre fino a martedì le temperature mitigate dalle correnti fresche del nord negli scorsi giorni si manterranno stazionarie, a partire da mercoledì ma con “conclamata” efficacia soprattutto da giovedì, una nuova ondata di aria calda proveniente dall’Africa riporterà i livelli della colonnina di mercurio al di sopra delle medie stagionali.

Insomma, in parole povere, dalla metà della settimana ci aspetta una nuova ondata di caldo che si dovrebbe prolungare per qualche tempo, forse fino alla fine del mese. Per fortuna si avvicina agosto, il “mese delle vacanza” per eccellenza…

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”105344″] [dup_immagine align=”aligncenter” id=”242863″]

Per tutto quello che abbiamo già anticipato sopra, il quadro di dettaglio delle singole giornate della prossima settimana è presto fatto: lunedì 17 e martedì 18 luglio saranno due giornate in fotocopia, con cieli sereni o poco nuvolosi su tutta l’Italia e temperature piacevolmente estive in linea con le consuete medie stagionali. Al nord potranno verificarsi sporadici temporali sulle Alpi, mentre al centro-sud si manterranno abbastanza sostenuti i venti che batteranno le coste, specialmente quelle del basso Adriatico e dello Jonio, con una certa insistenza.


[dup_immagine align=”aligncenter” id=”242864″]

Mercoledì 19 ci saranno pochissime, se non nessuna, differenza dal punto di vista del tempo: sole ovunque, con pochissime possibilità di pioggia confinate sui rilievi alpini, ma comincerà a verificarsi l’inversione di tendenza in tema di temperature. Infatti, le correnti africane più calde cominceranno ad avere la meglio su quelle più fresche preesistenti, cominciando ad innalzare le temperature. Saranno soprattutto le regioni del centro-sud a vedere un aumento già sensibile del caldo che diventerà decisamente percepibile da giovedì 20 luglio.

In tutta la parte meridionale dello Stivale e, risalendo, fino all’Emilia Romagna, la colonnina di mercurio ritornerà sui livelli “africani” toccati una decina di giorni orsono con conseguente ricomparsa dell’afa nei centri urbani. Tanto caldo, quindi, che sarà invece un po’ meno conclamato al nord, dove qualche immancabile temporale sulle Alpi e una “sacca” di instabilità sul Piemonte anche a bassa quota, contribuiranno a rendere un po’ più fresca la temperatura rispetto al resto dell’Italia.

La tendenza sarà confermata anche per venerdì 21, quando le temperature saranno ancora in aumento con le medesime eccezioni descritte per il giovedì. Con vista sul prossimo week-end, ancora caratterizzato dal gran caldo.

 

Meteo del week-end del 15 e 16 luglio

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”242754″]

Una “famiglia” di correnti più fresche provenienti dal nord Europa che finiranno per stazionare sull’Italia in questi giorni, porteranno una interruzione del periodo di caldo su tutto il territorio nazionale e non soltanto sulle regioni settentrionali come accaduto nei giorni scorsi.

Conseguenza principale di questo cambiamento di orientamento del clima alle nostre latitudini, sarà soprattutto un abbassamento della temperatura che toccherà, in alcuni casi, anche la quota di 8-10 gradi. Tuttavia, nonostante ciò, la bassa pressione resterà comunque prevalente e, al netto di qualche locale rovescio e temporale possibile soprattutto sui rilievi, i cieli si manterranno sereni o poco nuvolosi.

Ci aspetta dunque un fine settimana che potremmo definire “mite”, con la colonnina di mercurio che rientrerà abbondantemente nelle medie stagionali, più volte “sfondate” nei giorni scorsi.

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”105344″][dup_immagine align=”aligncenter” id=”242753″]

Diamo una rapida occhiata al tempo del prossimo week-end partendo da sabato 15 luglio: come già detto, la presenza di aria fresca contribuirà su tutto lo Stivale a diminuire le temperature, sebbene il sole resti prevalente su quasi tutte le regioni. Eccezioni a tale situazione si potranno verificare sulle Alpi, specialmente sul confine austriaco, dove ci saranno rovesci sparsi ed intermittenti e sull’appennino umbro, campano e lucano dove non mancheranno fugaci ma intensi temporali. Maggiore nuvolosità sul versante adriatico, anche se senza precipitazioni degne di nota, mentre i venti saranno piuttosto tesi soprattutto sulle coste della Sicilia e della Calabria tirrenica.


[dup_immagine align=”aligncenter” id=”242752″]

Domenica 16 la tendenza descritta sarà confermata senza grandi scossoni. Sul nord-est e sulle Alpi la situazione sarà in miglioramento, con le piogge ormai limitate ad isolati fenomeni locali. Il sole sarà decisamente prevalente su tutte le regioni tranne che sulla Calabria e sulla Sicilia orientale, dove si manifesteranno ancora piogge e temporali a tratti anche intensi. La situazione sarà sostanzialmente immutata anche per i primi giorni della successiva settimana.

 

Meteo della settimana dal 10 al 14 luglio

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”242436″]

Fino al prossimo week-end. Sembra essere questa la prospettiva riguardo al tempo meteorologico sull’Italia e all’ondata di caldo africano che sta attanagliando da qualche giorno la Penisola.

Non ci saranno infatti grandi cambiamenti nei prossimi giorni, tanto da costringere molti – specie nel centro-sud – a convivere con la grande calura fino al prossimo venerdì: ma a partire da quel giorno un nuovo “spiraglio” di correnti più fresche provenienti dall’Atlantico porteranno qualche instabilità in più su diverse regioni e, soprattutto, contribuiranno ad allentare la morsa dell’afa e a far scendere di qualche grado la colonnina di mercurio.

Per il sollievo, quindi, occorre resistere ancora qualche giorno ed attendere tempi migliori che, però, sembrano essere alle porte.


[dup_immagine align=”aligncenter” id=”105344″][dup_immagine align=”aligncenter” id=”242434″]

La settimana centrale di luglio si apre con lunedì 10, giornata senza sobbalzi particolari e senza particolari differenze da quanto accaduto nei giorni precedenti. Il clima sarà generalmente caldo ed i cieli soleggiati o al massimo poco nuvolosi senza soluzione di continuità. Unica eccezione, così come accaduto domenica, saranno i temporali ed i rovesci che potranno verificarsi sui rilievi alpini, specialmente su quelli occidentali che potranno “sconfinare” nel corso della giornate su aree più basse. Le temperature saranno comunque stazionarie, con clima decisamente rovente su molte regioni del centro-sud.


[dup_immagine align=”aligncenter” id=”242435″]

Poco da segnalare in merito alle differenze con martedì 11: ancora tanto sole e tanto caldo su tutto lo Stivale con l’eccezione di qualche rovescio a carattere temporalesco sulle Alpi, questa volta però maggiormente localizzato sui rilievi orientali e più raramente su Prealpi e pianure. Temperature ancora stabilmente alte ovunque.

Poco o nulla da segnalare anche per le giornate di mercoledì 12 e giovedì 13 luglio che trascorreranno tranquille e stabili in compagnia dell’anticiclone che continuerà a produrre i suoi caldi effetti. Se possibile, le precipitazioni saranno ancora più rare e locali, anzi quasi completamente scomparse giovedì dove la cartina dell’Italia sul tavolo dei metereologi risulterà completamente segnata dal giallo del sole.

Infine venerdì 14 che sarà invece la giornata dell’attesa discontinuità: una famiglia di correnti più fresche contribuirà a far scendere un po’ le temperature sulle regioni del nord, portando anche un po’ di rovesci più consistenti sulle Venezie ed un annuvolamento più marcato sulla Pianura Padana, sull’Emilia e sulle zone dell’Alto Adriatico. Sul resto dell’Italia non ci saranno ancora variazioni di rilevo, ma il caldo allenterà la propria morsa anche qui a partire da sabato prossimo.

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”242433″]

 

Meteo del week-end dell’8 e 9 luglio

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”242138″]

Il grande caldo tornato sul nostro paese nella seconda metà della settimana uscente si manterrà sulle nostre latitudini anche nel prossimo fine settimana, confermando in gran parte delle regioni italiane temperature decisamente elevate, percepite a causa dell’umidità crescente in modo ancora più sensibile.

Caldo e sole, dunque, decisamente protagonisti e che saranno messi in discussione solo domenica da qualche temporale in più sulla fascia alpina. Poco altro da segnalare, dunque: non resta che augurare a tutti di poter sfruttare al meglio l’occasione “metereologica” che ci mette a disposizione il week-end.


[dup_immagine align=”aligncenter” id=”105344″][dup_immagine align=”aligncenter” id=”242139″]

Poco da dire dunque scendendo nel dettaglio del tempo previsto per i singoli giorni del prossimo fine settimana, il secondo del mese di luglio. Sabato 8 i cieli su tutte le regioni senza eccezioni saranno ampiamente soleggiati. Sui rilievi alpini del Piemonte e dell’Alto Adige si potranno verificare isolati rovesci comunque di entità decisamente relativa. Le temperature saranno ancora di stampo spiccatamente africano con punte decisamente elevate e prossime ai quaranta gradi in diverse grandi città, specialmente nelle regioni del centro Italia.


[dup_immagine align=”aligncenter” id=”242137″]

Domenica 9 la zona di anticiclone che aveva “imprigionato” lo Stivale darà qualche segno di cedimento al settentrione: sulle zone alpine, dal Piemonte al Friuli, si verificheranno precipitazioni più intense e continue rispetto a sabato, di tanto in tanto di stampo temporalesco. Più nuvoloso sarà il cielo anche sulla Pianura Padana e sulle zone costiere del Veneto, della Liguria e della Toscana. Invariata la situazione nel resto delle regioni con sole e caldo sugli stessi livelli dei giorni precedenti. La situazione sarà sostanzialmente invariata anche nella prima parte della settimana successiva.

 

Meteo della settimana dal 3 al 7 luglio

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”241940″]

Una prima metà di settimana dal clima piacevolmente estivo, con temperature decisamente sopportabili ed afa assente. Una seconda metà dove invece le temperature ricominceranno ad aumentare riportando lo stato del tempo ad un paio di settimane fa, con punte di caldo “africano“.

E’ questo in sintesi quello che accadrà riguardo al meteo sull’Italia nella prima settimana “interamente” appartenente al mese di luglio, che si inaugurerà dunque in modo ideale per godersi il periodo di vacanza per chi ha già la fortuna di viverlo e per sopportare senza troppa sofferenza la vita “feriale” per chi ancora deve attendere per godersi le meritate vacanze.


[dup_immagine align=”aligncenter” id=”105344″][dup_immagine align=”aligncenter” id=”241941″]

Dedichiamoci al nostro consueto viaggio nei dettagli del meteo di ogni singolo giorno della settimana: se lunedì 3 è giornata sostanzialmente serena o poco nuvolosa su tutta l’Italia con temperature gradevolmente miti su tutto lo Stivale, martedì 4 godrà di un clima molto, ma molto simile al giorno precedente, con pochissime variazioni sul tema da segnalare. Fra queste eccezioni, ecco qualche rovescio e qualche temporale in più sulle Venezie, e specialmente sul Friuli, nelle ore pomeridiane che in serata coinvolgeranno anche le zone alpine del Veneto e del Trentino e quelle della Lombardia orientale. Temperature ovunque stazionarie.

Mercoledì 5 luglio sarà la giornata della svolta: sebbene prima poco percettibilmente e poi sempre più nel corso della giornata, una nuova corrente di aria più calda proveniente dall’Africa accompagnata da una nuova stabilità diffusa, giungerà sulle nostre latitudini, contribuendo ad un nuovo innalzamento della colonnina di mercurio da nord a sud. Le piogge saranno sostanzialmente assenti, mentre i venti di carattere moderato contribuiranno a mantenere leggermente più fresco il clima sul versante Adriatico e su quello Jonico.

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”241939″]

Giovedì 6 la “conquista” dell’Italia da parte della nuova ondata di caldo estivo sarà compiuta: su tutte le regioni spadroneggerà il sole, non solo con precipitazioni nulle, ma anche con sostanziale assenza di nuvole. Non ci sono eccezioni a questa situazione che proporrà temperature costantemente fra i 30 ed i 35 gradi con punte di 37-38 in alcuni grandi centri dove tornerà a farsi sentire l’afa.

La situazione sarà confermata in toto senza alcuna variazione anche per venerdì 7, quando solo sulle Alpi ci potranno essere locali rovesci e temporali a “spezzare” il dominio della calura. Le temperature saranno in ulteriore aumento in vista di un week-end che si annuncia decisamente torrido.

 

Meteo del week-end 1-2 luglio

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”241808″]

Siamo arrivati come un lampo nel mese di luglio, “scavallando” anche la prima metà del 2017, passata come di consueto con una velocità sorprendente che non c’è modo di rallentare.

Ma lasciando le considerazioni nostalgiche sul tempo che scorre inesorabile, quel che resta è il fatto che il nuovo week-end sarà caratterizzato da una generale “tregua” nel clima estivo che ha segnato gran parte di giugno.

Se infatti la perturbazione che ha notevolmente rinfrescato il nord si confermerà anche per sabato e domenica, la colonnina di mercurio abbasserà le sue quote anche al sud, grazie ad una corrente di aria più fresca che “sfonderà” soprattutto domenica il fronte dell’alta pressione rendendo il caldo decisamente sopportabile in tutti gli angoli dello Stivale. Insomma, una fine settimana che si annuncia piuttosto piacevole.

[dup_immagine align=”aligncenter” id=”105344″][dup_immagine align=”aligncenter” id=”241807″]

Il nostro consueto focus sul dettaglio della situazione climatica sui singoli giorni, inizia con sabato 1° luglio: il tempo sull’Italia sarà abbastanza in continuità con quello di venerdì e quindi caratterizzato da una conferma della instabilità al nord con temperature fresche e piogge piuttosto frequenti specialmente sull’arco alpino, uno stato di variabilità tendente al bello sul centro e sulla Sardegna con cieli generalmente tersi ma qualche pioggia e temporale sparso specie sugli Appennini e sulla costa Toscana, e caldo intenso al sud in piena continuità e senza tentennamenti. La schematica descrizione delle “tre fasce” individuate sopra fotografa piuttosto bene la situazione, anche se ovviamente nelle zone “di confine” una certa incertezza potrà ancora regnare.


[dup_immagine align=”aligncenter” id=”241809″]

Domenica 2 luglio la situazione cambierà soprattutto per due elementi principali: il primo è nella quasi completa scomparsa della pioggia al nord, dove tornerà a prevalere il sereno o poco nuvoloso, il secondo è una commistione di venti di maestrale e di estensione delle zone di variabilità sul centro sud che, in collaborazione, porteranno ad una discreta diminuzione delle temperature che si riporteranno a quote ben più miti. Il bel tempo, beninteso, resterà largamente prevalente, ma il clima sarà molto più ventilato, senza afa e calure anche nei centri urbani.