ISEE 2026, cambia tutto in positivo | Il Governo rivoluziona il calcolo e i guadagni saranno alle stelle, mai successo prima

ISEE 2026, cambia tutto in positivo | Il Governo rivoluziona il calcolo e i guadagni saranno alle stelle, mai successo prima

Anziana (pexels) unadonna.it

Il governo ha finalmente ascoltato le istanze della povera gente: da adesso il calcolo dell’ISEE cambia per tutti.

L’ISEE è uno degli strumenti più determinanti del sistema economico italiano. Introdotto nel 1998 per semplificare l’accesso ai bonus e alle agevolazioni pubbliche, è diventato negli anni un indicatore senza il quale è impossibile valutare la situazione economica delle famiglie.

L’acronimo sta per Indicatore della Situazione Economica Equivalente e serve a misurare la ricchezza complessiva di un nucleo familiare, tenendo conto non solo dei redditi ma anche del patrimonio. Il problema è che, nel calcolo tradizionale, l’ISEE non è mai riuscito a premiare davvero chi ha poco.

Ogni fonte di reddito pesa infatti sul risultato finale. Perfino i lavori part-time dei figli vengono conteggiati: se superano i 3200 euro annui, finiscono nel reddito complessivo, riducendo così le possibilità di accedere ai bonus. Il sistema siffatto spesso penalizza proprio le famiglie che dovrebbero essere aiutate.

Bonus grazie all’ISEE

Nonostante questo, l’ISEE resta il punto di riferimento per la maggior parte delle agevolazioni. Da esso dipendono bonus affitto, sconti sulle bollette, agevolazioni universitarie, assegni familiari e contributi comunali. Insomma, un vero e proprio passaporto economico per accedere ai sostegni pubblici e alcuni servizi di varia natura economica.

Ma curiosamente, non tutte le tasse vengono calcolate in base all’ISEE: imposte locali, tributi comunali e perfino alcune tariffe scolastiche rimangono legate a criteri differenti. Questo crea un sistema ibrido, in cui la situazione economica di una famiglia viene valutata in modo disomogeneo a seconda dell’ente di riferimento. Almeno fino ad ora.

Anziani (pexels) unadonna.it

La rivoluzione dell’ISEE

La buona notizia è che qualcosa sta finalmente cambiando e Brocardi.it ha diffuso le informazioni in merito. Con la Legge di Bilancio 2026 arriva una vera rivoluzione: nasce l’Isee Famiglia, ribattezzato ufficialmente Indicatore della Situazione Familiare, abbreviato in Isf. Il nuovo calcolo, annunciato dal governo come una misura di equità, esclude completamente la prima casa dal conteggio del patrimonio familiare. Non si sa bene quando verrà attuata la norma, forse dall’anno prossimo.

Una novità, tuttavia, attesa da anni e fortemente sostenuta anche dal ministro Matteo Salvini, il quale ha definito la modifica in questione come un atto di giustizia sociale. L’obiettivo è rendere l’accesso ai bonus più equilibrato, evitando che chi possiede un’abitazione di proprietà ma vive con redditi bassi venga escluso dagli aiuti. Il nuovo indicatore terrà maggiormente conto della composizione familiare e delle spese vive, riducendo il peso dei beni immobili.