Era l’alimento PERFETTO per le diete, ora è stato RITIRATO | Scatta l’allerta immediata, nutrizionisti disperati

Supermercato (Pexels) - unadonna.it
Andiamo a scoprire di quale prodotto si tratta e per quale motivo il Ministero della Salute ha disposto il ritiro dal mercato per cui è scattata l’allerta.
L’Italia per quanti difetti possa avere in tanti ambiti resta comunque un’eccellenza per quanto concerne i controlli sugli alimenti. Infatti sono periodici i richiami di prodotti che all’apparenza sembrano sani, ma che invece nascondono alcune problematiche.
Si tratta di un lavoro meticoloso che il Ministero della Salute svolge quotidianamente in modo tale da evitare che i cittadini possano ritrovarsi alle prese con intossicazioni alimentari e altre problematiche affini.
Nei moderni processi di produzione e di confezionamento può infatti capitare degli imprevisti che portano alla contaminazione degli alimenti. Quindi è sempre bene precisare che si tratta di incidenti e non di qualcosa di voluto come spesso erroneamente si crede.
L’importante è ridurre al minimo i rischi e segnalare per tempo i cibi che potrebbero essere portatori di batteri. In questa fase ad esempio è stato disposto il richiamo che di primo impatto ha dell’incredibile visto che si tratta di un cibo notoriamente salutare.
Qual è il prodotto oggetto di ritiro
Come riporta sardegnainblog.it il Ministero della Salute ha lanciato l’allarme per quanto concerne le uova a marchio “La Montanari” prodotte dall’azienda Carboni Simona. Il motivo che ha portato a questa drastica decisione è la possibile contaminazione batterica da salmonellosi.
Per chi non ne fosse a conoscenza, la salmonella è un batterio che può provocare infezioni della zona gastrointestinale. I sintomi più comuni nei soggetti contagiati sono febbre, diarrea, crampi addominali e vomito. In linea di massima passa in pochi giorni, ma nei soggetti vulnerabili come bambini e anziani può portare a complicazioni ben più serie.

Cosa devono fare i consumatori che lo hanno acquistato: allerta alimentare
Il lotto “incriminato” è il numero 35 e l’indicazione è sintetica e al contempo chiarissima: chi ha già acquistato queste uova non deve consumarle per nessun motivo. Anzi deve riportarle immediatamente al punto vendita, dovrà potrà cambiarle con un altro prodotto dello stesso valore economico.
L’altra opzione è la richiesta di rimborso, ma l’importante è seguire questa procedura che è utile sia per se stessi sia per gli altri. Così facendo si elimina il rischio e si può gestire al meglio il prodotto contaminato. In generale, sarebbe cosa buona e giusta verificare sempre sul portale del Ministero tutti gli aggiornamenti in merito visto che spesso e volentieri riguardano dei prodotti di uso comune.