Elie Saab Haute Couture: sfilata Primavera-Estate 2018

La 4 giorni di Parigi dedicata all’Alta Moda è stata un vero e proprio sogno a occhi aperti per tutti gli appassionati dello stile e dell’eleganza e tra gli splendidi abiti che hanno sfilato in passerella, quelli di Elie Saab hanno decisamente lasciato il segno.

Lo stilista libanese amato dalle celebrità, ha presentato una collezione Haute Couture Primavera/Estate 2018 ispirata alla Francia degli Anni Venti, interamente giocata sulle atmosfere e le suggestioni dell’Art Déco e sulla contrapposizione tra lunghezze mini e maxi.

La collezione Elie Saab Haute Couture PE 2018

Vessillo di una eleganza decadente e sensuale, la collezione Haute Couture P/E 2018 di Elie Saab si compone di mini dress e maxi dress realizzati in tessuti preziosi come seta, chiffon, organza e tulle e arricchiti da dettagli di pizzo, paillettes, piume e cristalli. Nella proposta dello stilista c’è spazio anche per il lamé e il faille, un tipo di taffetà dalla trama più rigida e sostenuta.

La palette di colori è un arcobaleno di nuance soffuse di champagne, pesca, acquamarina, celeste e glicine, che si accende all’improvviso di rosso corallo e vibra nelle sfumature metalliche e luccicanti dell’oro, del platino e dell’argento.

Insieme al gioco delle lunghezze e a profondi spacchi e generose scollature, gli elementi peculiari della proposta di Elie Saab per la nuova stagione dell’Alta Moda, sono le cuffie ricamate, intarsiate e incrostate di elementi preziosi e brillanti e i grandi fiocchi annodati al collo o sulla spalla, portati dritti e appoggiati.

Linee, forme, colori e dettagli che nel loro insieme contribuiscono a dare vita a quel “paradiso artistico” che lo stilista vuole evocare con le sue creazioni, pensate per essere veri e propri “abiti da festa”.

La sposa Elie Saab Haute Couture PE 2018

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Per la collezione Haute Couture Primavera/Estate 2018, Elie Saab ha tratto ispirazione dalle atmosfere di Parigi del 1920, con l’intento di trasformare la sofisticata eleganza delle donne dell’epoca in abiti dallo stile senza tempo.

Un obiettivo che lo stilista ha raggiunto con una serie di pezzi sofisticati e pieni di fascino e che ha sublimato nei modelli da sposa con i quali ha chiuso la sfilata.

In particolare, a lasciare senza fiato i presenti è stato il vestito color champagne con un raffinato ricamo che ricorda vagamente le ali di una farfalla sul petto e si trasforma in una teoria di raggi dorati che si aprono a ruota sulla gonna lunga fino a terra.

Un abito regale ma con un quid spirituale, accentuato dalla presenza di un velo da sposa che incornicia il viso come quello di una madonna e prosegue in un grande strascico.

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