Stefania Orlando: il racconto della separazione dal marito

Sono trascorse poche settimane da quando Stefania Orlando ha annunciato via social di essersi separata dal marito Simone Gianlorenzi. Intervistata dal settimanale Chi, la cantante e showgirl ha parlato per la prima volta di questo momento così delicato della sua vita e di come affronterà il futuro.
Lo scorso settembre Stefania Orlando annunciava dalle sue storie Instagram che la sua storia d’amore con il marito, Simone Gianlorenzi, dopo quindici anni era giunta al capolinea.
In questi giorni è uscita una intervista su Chi nella quale Stefania Orlando parla per la prima volta dopo l’annuncio, della sua separazione e di come affronterà la sua vita dopo questo momento così delicato della sua vita.
Una separazione di comune accordo
Intervistata da Chi proprio in questi giorni, Stefania Orlando ha rivelato che la separazione da suo marito, Simone Gianlorenzi, è stata presa di comune accordo, e che insieme hanno deciso di comunicarlo ufficialmente:
Stavano iniziando a uscire le prime indiscrezioni e allora lì, di comune accordo, abbiamo deciso di dire la verità. Volevamo evitare qualsiasi strumentalizzazione e bloccare, sul nascere, assurde ricostruzioni.
Non solo, la conduttrice ha anche raccontato di come con suo marito abbiano capito che era arrivato il momento di chiudere il loro rapporto:
Ci siamo guardati in faccia e abbiamo fatto i conti con la realtà. Bisogna accettare che alcune persone, a un certo punto, decidano di non voler più far parte della nostra vita. Quando le cose non vanno per il verso giusto bisogna avere il coraggio di lasciarle andare.
Stefania Orlando: “La solitudine non mi spaventa”
Nel corso dell’intervista per il settimanale Chi, Stefania Orlando ha parlato anche di come stia vivendo questo momento della sua vita:
Sto provando a vivere questo dolore come un’opportunità. Sto vivendo una fase nuova. È come se avessi davanti a me un foglio bianco tutto da scrivere. Sono incuriosita, ma allo stesso tempo smarrita. Sono passata dal “noi” sempre e comunque, al più semplice “io”.
La solitudine non mi spaventa affatto. È troppo presto per capire quel che voglio. Vorrei solo stare bene. L’amore quello vero è quello che resta dopo l’euforia.