Jared Leto ha scalato a mani nude l’Empire State Building

Nel 1933 King Kong ha scalato the Empire State Building. Nel 2023 lo ha fatto Jared Leto. L’impresa senza precedenti ha fatto il giro del mondo e destato parecchio scalpore. Lo scopo? Il lancio del World Tour della sua band, i 30 Seconds To Mars: “Questo album riguarda il seguire i propri sogni e lo spingersi a fare ciò che sembra impossibile. Scalare l’Empire State Building per me rientra sicuramente in quella categoria”.

Perché l’Empire State Building?

Il monumento scelto per questa impresa titanica è uno dei più rappresentativi della città di New York. “Non sono sicuro che fosse il Guinness dei primati, King Kong, ma qualcosa in questa struttura iconica ha sempre catturato la mia immaginazione. Costruito in soli 13 mesi, in una delle più grandi città del mondo, è sempre stato per me un potente simbolo di tutte le possibilità della vita“, ha detto Jared Leto.
Tuta rossa con dettagli catarifrangenti, capelli legati in una coda morbida, mani nude, scarpe tecniche e tanta buona volontà. Durante l’ascesa, il 51enne si è ferito alla mano sinistra a causa degli angoli affilati dell’edificio. “È stato molto più difficile di quanto pensassi!”, ha confessato alla fine.

L’impresa di Jared Leto

Jared Leto ha scalato l’Empire State Building lungo il lato est dell’edificio, dal 86mo al 104mo piano. La salita è durata circa 20 minuti e ha raggiunto un’altezza di circa 405 metri. Ha poi raggiunto la parte dell’edificio che si illumina, scalando tutti e tre i livelli in cima. Ha completato la sua ascesa allo scudo di ghiaccio, che si trova alla base della famosa antenna del grattacielo. A seguirlo nell’impresa anche la mamma: “Sono arrivato in cima e ho visto mia madre nella finestra dell’ottantesimo piano. E’ stata una bella sorpresa”.
Jimmy Fallon ha pubblicato un video in cui ipotizza uno scambio di messaggi da un palazzo all’altro, con l’artista, con tanto di cartello.

Il vizietto di Jared Leto

Jared Leto non è nuovo a sfide insolite di arrampicata. A Milano si è arrampicato a mani nude sulle mura del Castello Sforzesco. Poi sulla facciata di un Hotel di Berlino (in ciabatte) e aveva replicato anche a Parigi: un passatempo che gli è valso l’appellativo di “Spider Leto“.
Una passione irrefrenabile, quella di Jared Leto: “Come molti di voi sanno, adoro arrampicare. È una delle poche cose che ho scoperto che mi allontana da alcune pressioni della vita e mi aiuta a trovare un po’ di libertà ed equanimità”.

Foto copertina: credit agenzia Fotogramma