Bialetti passa alla Nuo: tutti i dettagli del passaggio di consegne

Caffè - Unadonna.it

Il rilancio della Bialetti e del caffè made in Italy. 

Il made in Italy è da sempre molto appetibile all’estero. I nostri prodotti e le nostre tradizioni riescono ad attirare quasi in automatico gli stranieri. Ciò chiaramente si traduce anche nell’ambito degli affari.

Ecco cos’è successo alla Bialetti e cosa ha annunciato nel giugno 2025.

I dettagli del passaggio di consegne

Come riporta ilsole24ore.it la Bialetti, dopo le difficoltà economiche degli ultimi anni, ha annunciato l’acquisizione nel giugno 2025 da parte del fondo Nuo Capital.

L’operazione del valore totale di poco più di 50 milioni di euro prevede anche l’acquisto della maggioranza delle azioni e l’immissione di nuovi capitali per ridurre un debito di oltre 80 milioni di euro.

Chicchi di caffè - (Pixabay) - unadonna.it
Chicchi di caffè – (Pixabay) – unadonna.it

La Bialetti ha una storia centenaria intrisa di passione e tradizione. Fondata nel 1919 da Alfonso Bialetti nel corso del tempo è stata tramandata alle generazioni successive per poi essere inglobata da altre società.

Quest’ultima operazione però pone obiettivi di crescita per il marchio storico Bialetti, che manterrà la sua forte identità culturale italiana grazie alla continuità gestionale nell’headquarter di Coccagio (BS) e a un percorso di rilancio finanziario e industriale.