Carnevale, ma come si calcola la data di questa festa? La guida

La data del carnevale cambia ogni anno, perchè? Scopri come si fa a calcolare la data esatta del Carnevale di anno in anno.

02/02/2023

Il Carnevale è una festa molto amata da grandi e piccini, le maschere, i dolci e i carri divertono e affascinano ogni anno. La data in cui si festeggia il Carnevale viene sempre cambiata ma come viene decisa in pochi lo sanno, una curiosità che vogliamo analizzare e comprendere meglio. Ecco come alcuni consigli da seguire per capire quando inizia e quando finisce la festa in maschera.

Calcolo della data

Per poter conoscere la data precisa del Giovedì grasso e Martedì grasso si deve sapere quando avverrà la Pasqua. Stiamo parlando di una festa pagana ma si tratta di un evento collegato al giorno dei festeggiamenti pasquali. Il Carnevale non prevede di essere festeggiato sempre lo stesso giorno dell’anno e molti sanno che sta per arrivare solo quando vedono i bimbi in maschera per le strade cittadine o si iniziano a trovare stelle filanti, costumi e maschere nei negozi.

Sapendo che si tratta di una festa pagana, sorprende come il calcolo della sua data sia stato stabilito dalla Chiesa cattolica e si basi sulla Pasqua, sulla Quaresima e anche sul calendario lunare. Il metodo è stato definito durante il concilio tenuto nel lontano anno 325, ovvero nello stesso momento in cui fu definita la domenica di Pasqua. Bisogna ricordare, però, che anche il calendario lunare ha il suo ruolo decisivo nella definizione della festa in maschera.


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Per la definizione della Pasqua esiste una regola precisa, l’evento deve avvenire per forza la prima domenica che segue la prima luna piena che si presenta successivamente l’equinozio di primavera nell’emisfero settentrionale. Può sembrare complicato detto in questo modo, vediamo di spiegare meglio la metodologia utilizzata per stabilire questi avvenimenti.

L’equinozio è un fenomeno naturale che accade quando il giorno e la notte sono caratterizzati dalla stessa durata in termini di tempo, ovvero durano ciascuno 12 ore. Quello che avviene tra il 20 e il 21 marzo sta a indicare l’inizio della stagione primaverile ed è il momento indicato per l”assegnazione della data della Pasqua.

Ad ogni segno zodiacale una maschere di Carnevale

Carnevale e Pasqua: un legame indissolubile

In seguito all’evento dell’equinozio, è necessario attendere che vi sia la prima luna piena per procedere con il calcolo delle date. Infatti, la prima domenica dopo che si è verificato il plenilunio rappresenta il giorno in cui si celebra la Pasqua.

Il Calendario Gregoriano, ovvero quello usato ancora oggi, entrò in vigore durante il XVI secolo. Con esso fu stabilito che la Pasqua doveva essere stabilita obbligatoriamente entro il 22 marzo e il 25 aprile. Questo per rendere più semplice l’organizzazione degli eventi adattandosi meglio anche al calendario lunare reale e stabilendo anche la data precisa del Carnevale.

Per calcolare il giorno in cui si deve festeggiare il Carnevale si deve prendere in considerazione la data della Pasqua come punto di partenza, da lì si sottraggono 6 settimane. Questo conteggio si deve effettuare a ritroso contando 52 giorni, in questo modo si risale al Giovedì grasso ovvero il periodo in cui il Carnevale è al culmine. La festa in maschera finisce il giorno del Martedì grasso, ovvero quello che precedere il mercoledì delle ceneri.

L’anno 2022 ha visto la Pasqua accadere il 17 aprile con l’ultimo giorno di carnevale stabilito 47 giorni prima di tale evento. Questo è avvenuto in quanto prima della Pasqua viene celebrata la Domenica delle Palme che da il via ufficiale alla Settimana Santa. 40 gironi prima che avvenga la Settimana Santa, quindi la Quaresima, vi è il Martedì grasso.


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Carnevale 2023: quando avverrà?

Nel 2023 il giorno del Martedì grasso è stato stabilito per il 21 febbraio, ovvero la settima settimana dell’anno corrente. Il Giovedì grasso, quindi la data in cui viene dato il via ufficiale al Carnevale. Quest’anno è previsto per il 16 febbraio mentre il giorno 19 dello stesso mese è considerato la domenica di carnevale. In questo giorno, come da tradizione, saranno effettuate le tanto attese sfilate con i carri preparati mesi prima appositamente per l’evento.

Quando inizierà il Carnevale 2023?

La Chiesa cattolica celebra la Domenica di Settuagesima che si verifica all’incirca 70 giorni prima che avvenga la Domenica di Pasqua. Questo giorno da il via al Tempo di Settuagesima, meglio conosciuto come Tempo di Carnevale, si tratta di un periodo in cui ci si prepara alla successiva Quaresima. Infatti la tradizione vuole che ci si astenga dal mangiare carne nei giorni feriali.

Quando sarà la data di fine Carnevale 2023?

Il Carnevale di quest’anno vede il suo termine quaranta giorni prima che avvenga la Domenica di Pasqua. Il giorno esatto in cui viene terminato il periodo di festa in maschera, è esattamente il Martedì grasso. Il giorno dopo tale data viene definita Mercoledì delle Ceneri ed è proprio in questo momento che ha inizio la Quaresima. Tempo in cui i fedeli si astengono dal cibarsi di carne nei giorni feriali per prepararsi alla Pasqua. Quindi la fine di questo evento tanto atteso da grandi e piccini avverrà in data 22 febbraio.

Carnevale donna: costumi originali
Carnevale donna: costumi originali

Come si festeggia in Italia

Il Carnevale è molto sentito in ogni parte del mondo, in Italia sono molto rinomati il Carnevale di Venezia con le sue maschere tipiche. Si tratta di un evento che porta nel nostro territorio numerosi turisti da ogni parte del mondo. Una vera magia si crea presso la Serenissima grazie agli abiti ottocenteschi e le maschere ricche di decorazioni, i dolci tipici sono le frittelle che vengono preparate e vendute ovunque solo durante il periodo di Carnevale.

Nello stesso modo anche il Carnevale di Viareggio è famoso a livello internazionale sopratutto per il Burlamacco. Simbolo dell’evento e della città ma anche per i carri. Questi vengono preparati con carta pesta e meccanismi particolare durante tutto l’anno per poi percorrere la passeggiata lungomare. Dove vengono posizionate anche delle gradinate per ammirarli in tutta la loro bellezza.

Il Carnevale di Cento famoso anch’esso per i carri che sfilano e da cui si lanciano verso il pubblico dei dolci oltre a pupazzetti che coinvolgono molto chi è presente alla sfilata. Un piccolo ricordo che fa sempre tanto piacere a grandi e piccini. Inoltre vi sono il Carnevale di Acireale, di Ivrea e di Putignano che meritano di essere visti almeno una volta nella vita per la ricchezza dei carri e delle maschere.

Pensando all’estero non si può non annoverare il famosissimo Carnevale di Rio de Janeiro con le bellissime ballerine e i costumi piumati. Le scuole di samba si sfidano in un gioco che coinvolge tutti i partecipanti alla festa.