Addio ACQUA nel WC, questa volta è tutto vero | Per smaltire i bisognini dovremo usare questo, è già stato brevettato e funziona

L’acqua che usavamo nel nostro caro e vecchio WC ormai non serve più, ecco perché dovremo usare questa valida alternativa che ha conquistato tutti.

Mantenere pulito l’ambiente in cui viviamo è sicuramente il modo più saggio, corretto e salutare per poter trascorrere le giornate in modo ordinato e meticoloso. Talvolta, però, cadiamo nell’errore di pensare che si debba dare più spazio al relax che alle pulizie domestiche.

In alcuni spazi della casa, infatti, la pulizia ordinaria dovrebbe essere quotidiana, accurata e svolta utilizzando i giusti alleati. Se non si riesce a lavare il pavimento tutti i giorni, è comunque possibile utilizzare una lava-asciuga o un aspirapolvere professionale: va più che bene. Ambienti come la cucina e il bagno, invece, richiedono attenzioni quotidiane e molto precise.

Sappiamo bene che, soprattutto in questo periodo, c’è chi a prescindere dalla presenza o meno di amici o parenti invitati a casa tiene a mantenere estremamente puliti i servizi igienici del bagno.

La soluzione ai problemi in bagno

WC, bidet, lavandino, piatto doccia o vasca necessitano di una cura meticolosa, anche perché è il modo più giusto, corretto e preciso per evitare che recarsi in questo spazio domestico diventi un peso. Un ambiente pulito e igienizzato, infatti, ci permette di condurre una vita più sana e serena. Ma se ora vi dicessimo che c’è una novità che riguarda proprio il WC?

Siamo abituati a vedere la presenza di acqua al suo interno per pulire e completare ciò che serve al termine dei propri bisogni fisiologici. Tuttavia, arriva una vera e propria innovazione dall’altra parte del mondo, dove è stato inventato un bagno privo di acqua, ma con la presenza di funghi che decompongono la parte liquida e solida dei nostri bisogni, consentendo così di riutilizzarli nell’ambiente.

WC senza acqua, ora si può

Come riportato da nonsolofesta.it, in Canada nasce il MycoToilet, un WC ecologico senza acqua né prodotti chimici che usa funghi e micelio per trasformare i rifiuti umani in compost e fertilizzante. Creato dall’Università della Columbia Britannica, è autonomo, prefabbricato e sostenibile, riduce gli odori del 90%, richiede poca manutenzione e produce risorse utili per l’ambiente.

Che possa essere questa la svolta anche per l’Italia? Dopo le auto elettriche, le zone ZTL con divieto di circolazione per le auto vecchie e inquinanti e altri interventi per un ambiente sempre più ecosostenibile, potrebbe essere questa la nuova chiave di svolta? Non ci resta che attendere.