Recinto tartarughe terra fai da te
Hai delle tartarughe di terra, oppure stai pensando di adottare questi splendidi animali, e ti stai chiedendo come realizzare un recinto? Sei nel posto giusto!
Alcune premesse importanti
Come probabilmente già saprai, le tartarughe di terra devono vivere all’aperto e devono avere a disposizione degli spazi piuttosto ampi.
Non solo: è importante che sul terreno che andrai a dedicare alle tartarughe tu riesca a ricreare un ambiente sia naturale che funzionale, prevedendo luoghi coperti dove possano nascondersi, piccoli specchi d’acqua, piante, rocce e quant’altro di utile.
Per quel che riguarda il recinto le possibili soluzioni sono diverse, anzi puoi assolutamente spaziare con la fantasia, tuttavia ci sono alcuni semplici principi che non dovresti mai dimenticare.
Altezza e profondità del recinto
Le tartarughe sono assolutamente in grado di arrampicarsi, di conseguenza la prima “regola” non può che essere quella di prevedere un’altezza consistente: la parte del recinto che emerge dal terreno, infatti, non dovrebbe essere inferiore a 30-40 cm.
Ma perché si è parlato di “parte che emerge dal terreno“? Semplice, perché le tartarughe sono anche in grado di scavare, di conseguenza devi evitare che scappino anche in questo modo, dunque un buon recinto dovrebbe essere interrato per alcune decine di centimetri.
Leggi anche: Cosa mangiano le tartarughe d’acqua e di terra: la guida
Recinti affidabili e recinti da evitare
Dal momento che, come detto, le tartarughe sanno arrampicarsi, il recinto dovrebbe avere delle superfici lisce: esempi di soluzioni “out” sono dunque le reti, oppure le rocce, mentre vanno bene dei mattoni o dei pannelli in legno.
Per scongiurare la possibilità che gli animali si arrampichino, inoltre, è bene evitare che il recinto presenti delle spigolosità, su angoli come questi, infatti, l’animale potrebbe compiere una “eroica” scalata poggiando le zampe su entrambi i lati, sono dunque da prediligere le rotondità, o comunque gli angoli più “morbidi”.
Meglio che la tartaruga non veda cosa c’è oltre
I suggerimenti forniti nel paragrafo precedente sono da considerarsi validi anche per un’ulteriore ragione: si ritiene infatti che sia preferibile evitare che le tartarughe possano vedere cosa c’è al di là del recinto.
Gli animali infatti, notando che è disponibile altro terreno, magari florido di cibo, potrebbero essere incentivate a tentare la fuga, o comunque potrebbero accentuare il loro stress, se invece il recinto non lascia trasparire nulla, e ovviamente se all’interno del medesimo c’è sempre tutto ciò di cui gli animali hanno bisogno, il desiderio di fuga sarà senz’altro inferiore.
Un consiglio utile: copri l’area con una rete
Infine, un suggerimento prezioso: quando crei il recinto, tieni in considerazione che potrebbe essere utile coprire con una rete l’area dedicata alle tartarughe.
Quest’accorgimento può essere utilissimo per mettere le tartarughe al riparo dagli attacchi di uccelli, un rischio molto concreto soprattutto se, quelli che andrai ad ospitare, sono degli esemplari ancora piuttosto piccoli.
Questo è tutto. Mi raccomando, riserva uno spazio importante a questi animali e ricrea un habitat naturale che li faccia star bene!
Potrebbe interessarti: Animali da compagnia poco impegnativi, anche da appartamento: quali scegliere?