Con le terre naturali si ottengono diversi colori per le pitture antimuffa
La muffa è un fungo pluricellulare che può crescere sia nelle pareti di casa come nelle stoffe o nel legno, essa è un organismo vivente e quando si manifesta, continua a crescere ed espandersi fino a quando non poniamo rimedio. Le soluzioni fai da te per combattere la muffa in casa sono semplici, ma se vogliamo prevenire la formazione della muffa possiamo adottare pitture appositamente create per contrastare umidità e muffe.
[dup_immagine align=”alignleft” id=”77775″]Le cause sono dovute sostanzialmente, ad una scarsa areazione che, facendo salire l’umidità a valori elevati si arricchisce di batteri, fino a condensare nelle zone fredde della muratura, innescando così una “coltura batterica” che dà origine alla muffa. Si rende visibile a chiazze, di colore nero verdastro e dall’odore sgradevole e pungente: sicuramente antiestetica, ma che a lungo andare, diventa anche causa di malessere fisico per coloro che vi abitano.
Le spore infatti, inalate, possono causare diversi disturbi che vanno dal semplice mal di gola e raffreddore, alle allergie o addirittura ad infiammazioni polmonari: cause che spesso vengono ricercate in altri ambiti, come quello alimentare, sottovalutando invece l’ambiente in cui viviamo.
Il sistema costruttivo delle nostre case poi, favorisce il fiorire e proliferare delle muffe, in quanto spesso e volentieri non vengono curati in modo adeguato i ponti termici ossia quei punti dove due materiali diversi e disomogenei si incontrano ed hanno comportamenti termici appunto, diversi come ad esempio: il nodo tra solaio o pilastro in calcestruzzo e la muratura in mattoni forati, oppure gli spigoli delle pareti esterne delle case, o ancora l’incontro tra muratura e finestra. Anche la poca esposizione solare, come la classica parete a nord dove il muro rimane freddo e umido, o le infiltrazioni d’acqua che creano eccessiva umidità, o ancora, l’umidità di risalita dal sottosuolo possono essere causa di muffa, pertanto è consigliabile con l’aiuto di un esperto determinare le effettive cause per adottare la soluzione più idonea.
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Il primo rimedio per bloccare la crescita della muffa è quello di ridurre al minimo l’umidità dell’ambiente, cercando di mantenere un clima più asciutto, aiutandosi magari con stufette o deumidificatori, poiché l’acqua assorbita dal cemento e non del tutto evaporata, genera un habitat ideale per la sopravvivenza del fungo. Pertanto dopo aver trattato con prodotti specifici la zona interessata, verrà ripulito e in alcuni casi rimosso completamente lo strato pittorico infestato, si procederà alla tinteggiatura delle pareti con prodotti antimuffa e traspiranti. In caso invece di pareti fredde si interviene con un “cappotto” interno.
[dup_immagine align=”alignleft” id=”77778″]In genere i materiali consigliati per questo tipo di problema sono più dannosi della muffa stessa, in quanto derivati dalla petrochimica, a base di resine e sostanze tossiche che vengono rilasciate lentamente nell’ambiente, mentre i prodotti naturali proprio per le loro caratteristiche tecniche di traspirabilità, 0ltre a risolvere a pieno il problema, lasciano l’ambiente più salubre. Nelle rivendite specializzate come quella di Bio Abitare (info@bioabitare.eu) si trovano prodotti a base di calce naturale pura, dalle proprietà caustiche ed idroscopiche ideali per il trattamento delle muffe; a differenza dei magazzini edili che rivendono calci miscelate per il 40% con materiali di scarti industriali cotti a più di 1200°, rendendo il prodotto finale molto simile al cemento perdendo così, le caratteristiche fondamentali di traspirabilità della calce.
Tra i prodotti a calce naturale troviamo, oltre agli intonaci, intonachini per rasature – finiture, collanti e diverse pitture. Prodotti con i quali possiamo trattare anche muri esistenti, non precedentemente realizzati a calce, o muri in cartongesso.
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Così, volendo adottare una soluzione naturale al 100% per eliminare la muffa e senza controindicazioni per la nostra salute usiamo il detergente battericida, contenente principi attivi antimicrobici presenti negli oli essenziali di timo e origano, che eliminano la muffa esistente e disinfettano i muri efficacemente grazie agli elementi vegetali che esercitano un’azione duratura nel tempo e non solo limitata al momento dell’applicazione. Dopo aver pulito il muro, possiamo stendere due mani di pittura naturale per muffe a base di grassello di calce, inerti, e gomme vegetali senza petrolchimici, che impedisce il proliferare di eventuali colonie batteriche in quanto pittura inorganica, garantendo la massima traspirabilità al vapore e tenuta nel tempo. Tiene lontana la formazione di muffe e l’effetto defoliante delle pellicole sintetiche. Grazie alla sua granulometria si ottiene un serbatoio che funge da regolatore igrometrico dell’ambiente, molto efficace nel risolvere questo problema. Tali prodotti sono i più tollerati da chi soffre di allergie o da particolari sensibilità chimiche.
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