Idee per arredare un soggiorno rettangolare
Trucchi e consigli degli esperti per arredare al meglio il tuo soggiorno rettangolare
Quando si deve arredare un soggiorno rettangolare possiamo trovarci di fronte a dei problemi per non farlo sembrare un ambiente monotono. Ecco una serie di consigli che permettono un arredamento elegante anche in ambienti che non hanno una forma particolare.
La distribuzione dell’arredamento in un soggiorno rettangolare
La prima cosa da tenere presente quando si arreda un soggiorno rettangolare è il numero delle sue porte e delle finestre, oltre che la loro posizione. Questo per capire quali sono gli spazi effettivamente a disposizione. La presenza di finestre non è certamente penalizzante in quanto rende l’ambiente maggiormente luminoso. Chiaramente si deve tenere conto anche delle dimensioni e della superficie del soggiorno.
Il progetto del soggiorno
Il progetto di un soggiorno rettangolare parte sicuramente dalla individuazione della parete “più opaca” dell’ambiente, che è il tratto nel quale si dovranno posizionare l’apparecchio televisivo oppure il camino o altri elementi d’arredo che “accendono” la parete. In questo modo si attirerà l’attenzione verso un punto ben preciso evitando distrazioni in tutte le direzioni.
Un altro aspetto importante è quello di non essere ansiosi di riempire immediatamente le pareti. Nel caso in cui l’ambiente sia sufficientemente grande infatti, si può anche decidere di posizionare al centro della stanza un divano oppure un divisorio particolare, che conferirà un aspetto piacevole allo sguardo d’insieme. Mettendo i mobili contro il muro se il soggiorno è stretto si va infatti a rimarcarne la lunghezza.
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Flussi e passaggi nel soggiorno
Una buona progettazione del soggiorno deve tenere conto dei flussi e dei passaggi. Per questo è importante che il percorso all’interno del soggiorno deve essere lineare, anche se non necessariamente in linea retta. Bisogna però cercare di evitare degli slalom che risultano scomodi per spostarsi da un ambiente all’altro. Una buona soluzione potrebbe essere quella di spostarsi stando dietro al divano, invece che davanti. In questo modo si evita anche di interrompere la visione dei programmi televisivi.
Per quanto riguarda le misure di questi passaggi, quelli principali dovrebbero avere una larghezza minima di 90 centimetri, mentre la distanza tra due mobili dovrebbe essere al minimo di 75 centimetri. Un’altra misura molto importante é la distanza tra il divano e il tavolino, che deve essere di almeno 45 centimetri.
Molto importante è anche la disposizione dei mobili, che definisce gli spazi, per cui si possono creare sia due aree di conversazione diverse che una sola abbinata ad un piccolo “spazio ufficio”. Per definire le varie aree del soggiorno si possono utilizzare con sagacia anche i controsoffitti e i tappeti, avendo cura di mantenere ben distinte le varie aree. Infine si deve fare molta attenzione ai colori delle pareti e, ad esempio, una parete colorata tra le altre bianche rappresenta un ampliamento per la stanza.