Come si coltiva l’origano in vaso

L’origano è una pianta aromatica facilmente coltivabile in vaso

Come si coltiva l'origano in vaso

L’origano è una pianta aromatica che sprigiona un profumo particolarmente intenso e stimolante. Per questo motivo, le sue foglie, sia fresche che secche, sono considerate insostituibili in innumerevoli pietanze tipiche della cucina mediterranea, dalla pizza alla caprese, dalle carni arrostite al pesce. Molto apprezzate sono anche le sue proprietà medicinali, essendo utile come antisettico, digestivo, antispastico, drenante renale ed espettorante della tosse. Non c’è niente di meglio che coltivarlo sul balcone o sul terrazzo per poterlo raccogliere e utilizzare all’occorrenza. In questo articolo vi sveleremo i segreti su come coltivare l’origano in vaso.

Come si coltiva l'origano in vaso

Come prendersi cura dell’origano in vaso

Sebbene l’origano sia una pianta facilmente coltivabile che si presta bene alla coltivazione in vaso, ha bisogno di spazio per svilupparsi e occorre quindi sistemarlo in un vaso sufficientemente grande, meglio se di terracotta, materiale che aiuta il terreno a non restare umido. È bene sapere che questa aromatica ama il clima caldo ed è resistente alla siccità, ma teme il freddo e non tollera le gelate. Pertanto d’inverno è preferibile spostarlo in caso. Per quanto riguarda il terreno, non è particolarmente esigente. Infatti, cresce bene anche in terreni aridi, a patto che siano sempre ben drenati.
Passando all’annaffiatura, l’origano va bagnato con moderazione e sempre aspettando che il terreno si asciughi bene prima di intervenire nuovamente perché teme i ristagni idrici. Nel caso vogliate coltivare più aromatiche nello stesso vaso per ottimizzare gli spazi (consociazione), fate attenzione a distanziarle correttamente, in modo che ogni pianta possa svilupparsi senza soffocare le altre. Di tanto in tanto, potate qualche ramo se necessario. L’origano si può accostare a salvia, timo, rosmarino e maggiorana. Mai piantarlo in prossimità della menta, pianta troppo invadente che in poco tempo si prenderebbe tutto lo spazio disponibile.

Origano: raccolta ed essiccazione

La raccolta dell’origano avviene durante la fioritura, ovvero tra giugno e settembre, quando i fiori, raggruppati in pannocchie di colore rosa o lilla, sono ben sviluppati. Le foglie vengono solitamente utilizzate secche, ma anche fresche sono ottime per dare risalto a molte preparazioni, dal pesto d’origano alla pasta con le alici. Per far essiccare i rametti d’origano, riuniteli in tanti piccoli mazzetti, legateli con lo spago e appendeteli a testa in giù in un luogo asciutto e ombreggiato, poi sbriciolateli con le mani e infine riponeteli in barattoli di vetro.