Come capire se il criceto sta male: i segnali
Impara a capire quando il tuo criceto sta male

Adottare un criceto come animaletto domestico è sempre più comune. Questi piccoli roditori, molto simili a dei topolini, riescono a riscuotere un enorme successo grazie alla loro simpatia e dolcezza soprattutto nei bambini, proprio per questo motivo è molto facile trovarli nelle famiglie. Purtroppo però l’adozione di un criceto comporta molti obblighi, per quanto si tratti di animali abbastanza indipendenti, richiedono molte attenzioni in quanto sono estremamente delicati e sensibili ed è per questo molto importante capire quando un criceto sta male.
La cura di un criceto
Chi adotta un animale domestico, che sia esso un cane, un gatto o un criceto sa bene quanto le cure siano importanti per la sua salute e per far sì che possa vivere al meglio la sua vita. Nel caso di un criceto il fattore longevità è purtroppo più basso rispetto ad altri amici a quattro zampe, infatti questi vivono in media 1 o 2 anni e quando la vecchiaia arriva non c’è nulla che si possa fare. La prima cosa da fare è riuscire a creare un ambiente confortevole al criceto, bisogna fare in modo che abbia sempre cibo e acqua fresca e pulita, inoltre la pulizia è fondamentale in quanto è il primo fattore che potrebbe determinare l’insorgere di malattie, anche fatali.
Cosa controllare in un criceto
La vita di un criceto è davvero semplice e metodica, inoltre si tratta di animali che prediligono la notte per la maggior parte delle attività e passano gran parte del giorno a dormire. Osservare il comportamento del criceto in condizioni normali è importantissimo in quanto fornisce un metro di paragone nel caso in cui ci dovesse essere qualcosa che non va. Se per esempio si nota una letargia eccessiva durante il giorno potrebbe esserci qualcosa di strano e sarà meglio controllare. Considerando che un criceto mangia molto, notare che ciò non avviene può essere un segnale negativo.
Altri eventuali sintomi da tenere sotto controllo
La vita di un criceto dovrà necessariamente essere scandita da frequenti controlli dal veterinario in quanto potrà stabilire con certezza le condizioni di salute del roditore senza dover tirare a indovinare. Tra le malattie più comuni che possono verificarsi nell’arco della vita di un roditore c’è senza dubbio la “sindrome della coda bagnata”, questo male si manifesta con continua diarrea, da qui il nome, è nel caso si dovesse notare una defecazione liquida bisognerà portarlo immediatamente dal veterinario per scongiurare gravi conseguenze.