Kitty Cut: il taglio di capelli felino che spopola sui social

Il Kitty Cut è l’ultima tendenza di capelli del 2024, che sta conquistando le donne di tutto il mondo. Si tratta di una acconciatura a strati che incorniciano il viso, creando un effetto felino e sofisticato. Infatti, trae ispirazione dagli animali, come altri tagli di capelli che hanno fatto la storia negli ultimi anni. Tra questi, il Wolf cut e la wolfette, che richiamano lo shag e il mullet degli anni ’70 e ’80, con una chioma selvaggia e spettinata.
Cosa è il Kitty Cut
Il Kitty Cut si distingue dagli altri tagli animal-inspired per il suo aspetto più raffinato e femminile. Questo taglio di capelli si basa su una lunghezza media, che arriva appena sotto la spalla, e su una frangia a tendina o degli strati intorno al viso che esaltano gli zigomi e il profilo. E’ perfetto per chi vuole dare una svolta al proprio look, senza rinunciare alla versatilità e alla praticità.
Kitty Cut: un taglio adatto a tutte
Questo taglio è adatto a tutti i tipi di capelli, sia ricci che lisci, sia corti che lunghi, poiché può essere personalizzato in base al viso e alle preferenze di ogni persona. Chi vuole provare il Kitty Cut può chiedere al proprio parrucchiere di regolare la lunghezza e lo stile degli strati, portando magari una foto di riferimento.
Il Kitty Cut può essere adattato anche in base al colore dei capelli, creando dei contrasti o delle sfumature che valorizzino il taglio.
Facile da pettinare
Questo taglio di capelli è anche facile da modellare a casa, con diversi prodotti e accessori. Si può usare un volumizzante per radici o una mousse per dare un tocco di grinta ai capelli, asciugandoli con una spazzola per renderli lucidi e morbidi. Oppure si possono usare i bigodini o il ferro arricciacapelli per creare delle onde morbide o definite.
Il taglio può essere portato sia riccio che liscio, sia asciutto che umido, a seconda dell’occasione e dell’umore. Per uno stile semplice e naturale, si può usare una crema texturizzante sui capelli umidi e accartocciarli tra le dita, lasciandoli asciugare all’aria in onde facili e spettinate.
Foto copertina: Credit Unsplash