Con i suoi viali illuminati sorge la MINI TOKYO d’Italia | Il quartiere più amato è quello hi-tech: perfetto per grandi e piccini
        Tokyo - (Pixabay) - unadonna.it
Il fascino e l’ordine di questa città rimembrano per certi versi la capitale nipponica. Andiamo a scrutare insieme le varie analogie
Vi è mai capitato di viaggiare in giro per l’Italia e di arrivare in una città che per certi versi ricorda Tokyo? Naturalmente questo concetto è valido esclusivamente per chi è stato almeno una volta nella terra del Sol Levante.
Probabilmente di primo impatto non è semplice cogliere queste analogie, ma se ci si ferma un attimo a riflettere si possono scrutare diversi fattori che un po’ le accomunano. I viali illuminati di questa località ricordano certi quartieri hi-tech di Tokyo.
Ma non è tutto. Da queste parti si è integrata anche una vivace comunità giapponese e ciò ha portato all’apertura di diversi ristoranti autentici e ad un crescente interesse per arte e cultura nipponica.
Ancora non avete capito di quale città nostrana stiamo parlando? Non preoccupatevi per scoprirlo basta proseguire nella lettura e dare sfogo anche ad un pizzico di fantasia che in questi casi può essere sicuramente utile.
Dove si trova la Tokyo italiana
Ebbene sì, è proprio lei, l’affascinante Torino. La città della Mole è garanzia di eleganza e di ordine un po’ come la grande metropoli giapponese. Ad avvalorare questa tesi ci sono anche alcuni eventi ed attrazioni culturali che si vanno ad intersecare con la cultura del paese asiatico.
Basta pensare al Torino Comics, il più grande evento del Nord Ovest dedicato a manga e anime, senza tralasciare il Mao, il Museo d’Arte Orientale, uno dei più belli d’Europa. E per non farsi mancare niente, spazio alle lezioni di calligrafia e ikebana al Centro di Cultura Giapponese.

Cosa non bisogna perdersi quando si va Torino
Ovviamente Torino gode anche di un fascino prettamente italico. La Mole Antonelliana è uno dei simboli principali dell’unità nazionale ed è probabilmente anche l’attrazione più rinomata della città. Tra le altre perle vanno messe nel computo Piazza Castello che come riporta italia.it è il fulcro principale del capoluogo piemontese. Sviluppata dall’epoca romana al Risorgimento, questa piazza è un mix di arte e storia da godersi con quella calma che va nuovamente a richiamare la tradizione giapponese.
Qui si può ammirare il prestigiosissimo Palazzo Madama, sede del Museo Civico di Arte Antica. Il vero salotto della città è però Piazza San Carlo, almeno secondo i residenti. Chi non passa da qui non può dire di essere stato a Torino. Fermarsi qui sarebbe riduttivo visto che ci sono anche il Museo Egizio, la Cappella della Sindone e il sempre verde Parco del Valentino, dove ci si può lasciare andare a lunghe passeggiate con visto Po.
