“Patente, libretto e…”: la nuova regola che sconvolge gli automobilisti italiani | Da metà novembre CAMBIA tutto
Multa (pexels) unadonna.it
Non tutti lo sanno, ma la nuova legge vuole che da metà novembre cambi tutto per te alla guida. Scopri subito di che si tratta.
Il mondo della guida in Italia è in fermento. Dopo anni di discussioni e proposte accantonate, arriva finalmente la novità che permette anche ai 17enni di mettersi al volante, purché accompagnati da un adulto patentato con almeno dieci anni di esperienza. La misura, pensata per favorire un approccio graduale alla guida, ha scatenato un acceso dibattito pubblico.
Da una parte chi applaude la scelta, dall’altra chi teme un aumento degli incidenti. L’Italia, si sa, non è nuova a proposte coraggiose, e questa viene vista come una rivoluzione culturale simile a quella, mai davvero realizzata, dell’abbassamento dell’età per il diritto di voto.
Entrambe toccano un nervo scoperto: la fiducia nei giovani. Se i diciassettenni possono decidere del proprio futuro, perché non dovrebbero poter guidare? E viceversa, se non sono ancora pronti per la strada, lo sono davvero per l’urna elettorale? Una riflessione che divide, ma che porta inevitabilmente a un confronto con il resto d’Europa.
L’auto in Europa
In Germania, ad esempio, i ragazzi possono guidare a partire dai 17 anni, purché affiancati da un adulto designato. In Francia la soglia scende addirittura a 15, sempre con un percorso formativo obbligatorio e una fase di apprendistato su strada.
Paesi come la Svezia e l’Olanda hanno sperimentato modelli simili con ottimi risultati, sostenendo che la guida precoce, se ben regolata, aumenta la consapevolezza e la sicurezza al volante. In Italia, però, resta forte la diffidenza, soprattutto per il traffico intenso e le infrastrutture spesso inadeguate. Ma non è tutto. Le novità non sono queste.

Da novembre cambia tutto
La vera novità di novembre non riguarda solo i neopatentati. Da metà mese, infatti, scatta l’obbligo di montare le gomme invernali. Con l’arrivo della stagione fredda, il Codice della strada impone a tutti gli automobilisti di essere dotati di pneumatici invernali o catene a bordo. Al posto di blocco, gli agenti chiederanno di esibire tre documenti fondamentali: patente, libretto di circolazione e la certificazione della dotazione invernale, che prova la conformità delle gomme installate.
La norma, valida dal 15 novembre al 15 aprile, sarà applicata con maggiore rigore rispetto agli anni passati, specialmente nelle aree a rischio neve e ghiaccio. L’obiettivo è ridurre gli incidenti legati alle condizioni meteo e migliorare la sicurezza su tratti stradali e autostradali particolarmente esposti. L’inverno, insomma, non ammette distrazioni: tra gomme, documenti e controlli, serve essere pronti a tutto.
