Non crederai quanto è facile perdere il Bonus Natale 2025 | 100 € subito e senza fare la fila al CAF, collegati qui

Addio bonus

Persona triste - foto Pexels - unadonna.it

Il bonus sta per scivolare via dalle tue mani, a meno che non scopri qui come fare per tenertelo stretto per sempre.

Lo stato italiano, negli ultimi anni, ha fatto ricorso sempre più spesso ai bonus come strumento per alleviare il peso delle spese sui cittadini. Ci sono il bonus Affitto per chi cambia residenza per lavoro, che consente una detrazione forfettaria fino a 5000 euro per due anni se si trasferisce almeno a 100 chilometri dall’abitazione originaria, ad esempio.

Poi ci sono i bonus edilizi, come quello per le ristrutturazioni, l’Ecobonus e il Sismabonus, che nel 2025 sono concessi con aliquote che oscillano dal 50% per la prima casa al 36% per le seconde, entro il tetto di 96.000 euro. E ancora il bonus Mobili, che permette detrazioni al 50% per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici legati a ristrutturazioni.

Questi strumenti vengono spesso pubblicizzati come soluzioni veloci per chi è in difficoltà, senza la necessità di recarsi al CAF o affrontare lunghe file. Basta compilare moduli digitali, inviare documenti e aspettare la risposta. Ma tra chi fatica ad arrivare a fine mese e chi sta dall’esterno a giudicare, si è creato un muro invisibile.

La colpa della povertà

Molti detrattori insistono che chi è povero lo sia per sua colpa, per scelte sbagliate o per incapacità. In realtà, per decine di migliaia di persone la difficoltà è strutturale: affitti che divorano metà stipendio, bollette da pagare, spese impreviste, figli a carico. In quel contesto, anche l’idea di richiedere un bonus diventa un’ipotesi ambiziosa.

Se qualcosa non va, se un modulo è respinto, è facile sentirsi ancora più in colpa, come se la burocrazia fosse un giudice inevitabile. Il rischio è che chi ha davvero bisogno non tenti nemmeno, scoraggiato dal peso delle condizioni e dai requisiti sempre più stringenti. E adesso queste persone potrebbero anche perdere il bonus di Natale.

Banconote da 50 euro (Pixabay) - unadonna.it
Banconote (Pixabay) – unadonna.it

Il bonus Natale

Uspms.it ha diffuso le informazioni. Se commetti tre errori puoi perdere il diritto al bonus di Natale, anche se ne hai pieno diritto. Il processo inizia di solito con un form o un PDF da compilare su smartphone, magari di fretta tra una riunione e l’altra. Il primo errore: il codice fiscale dei figli a carico. Basta invertire due cifre, confondere una lettera o usare un codice non aggiornato per avere il rigetto della domanda.

Il secondo errore riguarda la dichiarazione dei redditi del coniuge: anche se non deve essere a carico per ottenere il bonus, l’omissione di piccoli redditi può rendere incoerente l’autocertificazione e bloccare l’erogazione. Il terzo errore è la firma digitale: una foto sfocata della firma scritta a penna o un PDF firmato con strumenti non riconosciuti dalle policy aziendali spesso non viene accettato. Non rischiare e informati.