Instagram, questa volta l’ADDIO è per sempre | Senza carta d’identità non puoi più accedere, va caricata qui

Instagram (pexels) unadonna.it
Sta succedendo davvero e nessuno può impedirlo: adesso il social delle foto diventa off limits a meno che non si mostri la carta di identità.
Negli ultimi anni, le piattaforme social hanno moltiplicato i livelli di sicurezza. Se una volta bastava un nome utente e una password, oggi servono codici via SMS, impronte digitali e riconoscimenti facciali. Tutto, si dice, per proteggere la privacy e limitare le intrusioni informatiche, ma di fatto ogni accesso si trasforma in una procedura burocratica.
Instagram, in particolare, ha spinto più di altri su verifiche d’identità e autenticazioni a più fattori, rendendo ogni login un piccolo checkpoint digitale. L’era della leggerezza online, quella in cui bastava un click per entrare nel mondo social, sembra ormai un ricordo lontano.
Al suo posto, un sistema fatto di controlli serrati e continue richieste di conferme, in nome della sicurezza dei dati personali. Un’evoluzione che risponde a una logica di protezione, ma che cambia radicalmente il rapporto tra utente e piattaforma. E non finisce qui.
Gli effetti collaterali
Questa corsa alla sicurezza non è priva di effetti collaterali. Gli utenti si trovano spesso sopraffatti da una sensazione di costante controllo, come se ogni movimento online fosse osservato e valutato. Le nuove barriere digitali creano ansia e distacco, soprattutto tra i più giovani, abituati a una navigazione immediata e intuitiva.
Inoltre, la crescente complessità dei sistemi di autenticazione rischia di escludere chi non ha dimestichezza con la tecnologia o chi semplicemente non possiede i dispositivi più aggiornati. La sicurezza, insomma, si sta trasformando in un privilegio riservato a pochi, mentre molti altri si sentono sempre più estranei al mondo digitale che avevano contribuito a costruire.

Addio Instagram
Come se non bastasse, Brocardi.it ha diffuso un’altra notizia in merito. Il Parlamento italiano si prepara a introdurre un disegno di legge che cambierà per sempre il modo di accedere ai social network. Niente più iscrizioni per chi ha meno di 15 anni: per creare un profilo su Instagram, TikTok o YouTube servirà la carta d’identità e il consenso dei genitori. La verifica dell’età diventerà obbligatoria e certificata, con la collaborazione diretta delle piattaforme per garantire la protezione dei minori online.
Il disegno di legge 1136, intitolato “Disposizioni per la tutela dei minori nella dimensione digitale”, promette di ridefinire la soglia dell’età digitale in Italia. Presentato in senato con ampio sostegno, potrebbe entrare in vigore già nel 2026. L’obiettivo è chiaro: creare uno spazio web più sicuro e consapevole, lontano dai contenuti inappropriati, dove l’identità non sia più solo un nickname ma una garanzia di responsabilità reale.