“Vi diamo quasi 300 € al mese di AUMENTO” | Stipendi RICCHI da novembre, questi i dipendenti che vedranno l’accredito MONSTRE

Lavoratrice entusiasta (Pixabay) - unadonna.it

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Per alcuni lavoratori potrebbe iniziare un periodo di guadagni extra decisamente gradito. Vediamo cosa sta succedendo per gli stipendi

Le novità per lavoratori dipendenti sono sempre dietro l’angolo. In questa fase almeno per quanto concerne coloro che prestano servizio nel settore pubblico sembrano esserci davvero delle buone nuove.

Andando ancora più a fondo coloro che lavorano nei Comuni potrebbero ben presto ricevere una comunicazione di una certa importanza. Meglio però andare per gradi per cercare di capire la situazione.

Il tutto parte dall’esigenza di riequilibrare le busta paga di questi ultimi a quelle di coloro che lavorano nelle amministrazioni centrali, dove generalmente gli stipendi risultano essere un tantino più alti.

La Legge di Bilancio 2026 potrebbe rappresentare in questo senso una sorta di svolta. Nulla ancora è ufficiale sia chiaro, ma al momento le sensazioni sono positive. Meglio comunque cercare di scrutare la situazione in maniera più approfondita.

Il fondo perequazione per i dipendenti pubblici

In pratica come riporta brocardi.it, il governo starebbe lavorando alla creazione di un fondo di perequazione per i dipendenti degli enti locali così da rendere il loro trattamento economico più uniforme con quello del personale pubblico che invece opera sul territorio nazionale.

La proposta avanzata dal Ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo e condivisa dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti prevede lo stanziamento di un fondo che oscilla tra i 100 e 150 milioni di euro. Chiaramente i sindacati hanno accolto positivamente la novità e lo vedono come un passo nella giusta direzione. Al contempo preferiscono andarci cauti vista la tematica delicata.

Banconote da 50 euro (Pixabay) - unadonna.it
Banconote da 50 euro (Pixabay) – unadonna.it

I possibili aumenti di stipendi in busta paga fino al 2027

In questo modo gli enti locali, soprattutto nelle aree in cui il costo della vita è più elevato, avrebbero maggiori possibilità di trattenere le figure professionali maggiormente qualificate. Resta però da capire come avverrebbe questo processo. In base a dei primi calcoli effettuati gli arretrati medi negli anni di contratto tra il 2022 e il 2024 ammonterebbero a circa 2.500 euro.

L’aumento progressivo dello stipendio mensile verrebbe ripartito in circa 190 euro mensili nel 2025, 230 euro nel 2026 e fino a 280 euro nel 2027. A questi importi si aggiungerebbero gli incrementi dei premi di produttività, reso possibile proprio dal fondo di perequazione. Dunque non resta che pazientare per capire se e quando tutto ciò sarà effettivo per la gioia di chi opera in questi settori da anni e non si vede corrisposto quanto alcuni colleghi che hanno la fortuna di operare a livello nazionale.