Ultim’ora – Benzina 1,20€ al litro | Mostra questo pezzo di carta e ti fanno il pieno, la pulizia vetri è annessa

Distributore benzina (Pixabay) - unadonna.it
I costi per il carburante sono da sempre una sorta di piaga per gli italiani, ma con questo trucchetto si può tagliare notevolmente la spesa
La benzina insieme alle bollette rappresenta una delle spese “obbligate” per le famiglie del Bel Paese. Muoversi senza un veicolo proprio di fatto è complicatissimo, anzi in alcuni contesti è praticamente impossibile.
Per questo, è necessario tagliare su altro per poter avere a disposizione la liquidità necessaria per sopperire a questo costo. Ovviamente nessuno lo fa a cuor leggero visto che preferirebbe spendere il proprio denaro per altri motivi.
Vista la situazione però non si può fare diversamente e per questo negli anni in tanti si sono adoperati per trovare dei palliativi. Dal self-service alla ricerca dei distributori più economici sono diverse le possibilità che consentono di tamponare un minimo la situazione.
Si può però fare molto meglio grazie ad un semplice escamotage, che di base richiede comunque un certo impegno, ma che all’atto pratico consente realmente di poter abbattere il prezzo della benzina in maniera più che consistente.
Cosa bisogna fare per risparmiare sulla benzina
Infatti stando alla disamina divulgata da mobilitasostenibile.it recandosi in Bosnia-Erzegovina si può toccare con mano un risparmio reale e per certi versi sorprendente. Nel paese balcanico il prezzo del combustile è di 1,20 euro al litro a fronte dell’1,85 euro di media dell’Italia.
Una bella differenza, che calcolatrice alla mano fa tutta la differenza del mondo. In virtù di ciò un’auto con un serbatoio da 50 litri in Bosnia può essere rifornita spendendo 60 euro mentre dalle nostre parti l’esborso può arrivare anche oltre i 90 euro. Dunque circa 30 euro in meno con un solo rifornimento.

La convenienza economica a fronte del lungo viaggio
Se a ciò si aggiunge una tanica da 10 litri, il massimo consentito dalla legge per uso personale, si risparmiano circa altri 6-7 euro. Detto ciò è importante rispondere ad un interrogativo più che lecito che chiunque si porrebbe dinanzi a tutto ciò: ma conviene farlo vista la distanza tra le due nazioni?
Ovviamente se le basi di partenza sono il Veneto o il Friuli-Venezia Giulia il ragionamento può filare visto che per raggiungere località come Bihać o Banja Luka è necessario percorrere circa 600 km tra andata e ritorno. Al netto del lungo viaggio, applicando il ragionamento sopracitato, il saldo positivo resta comunque di circa 20 euro. In pratica per colmare la distanza in questione sono necessari circa 30-40 euro di benzina, il che fa si che comunque ne valga la pena. Insomma, per chi ha tempo e voglia, un modo per pagare molto di meno il carburante di fatto esiste.