Gf Vip, la confessione di Davide Donadei, il padre era un mafioso?

Davide Donadei nel corso della puntata del 16 gennaio del Grande Fratello Vip si è aperto e ha parlato del complicato rapporto con il padre che ha scontato una pena per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso. Ha poi parlato del suo riscatto, che ha avuto grazie al suo ristorante, Heffort, preso in gestione nella sua città, a Parabita, in provincia di Lecce.
Davide Donadei, ex tronista di Uomini e donne, ha avuto un’infanzia difficile a causa dei problemi con la giustizia del padre:
All’età di 4 anni papà è andato via di casa, mi è stato detto che doveva fare mesi di lavoro a Brescia. Nel 2010 fu coinvolto in un blitz e fino al giugno di quest’anno è stato in carcere. Ci è entrato quando avevo 12-13 anni. Ha scontato una pena per associazione a delinquere di stampo mafioso.
Già a Uomini e Donne aveva parlato dei pregiudizi che ha dovuto affrontare per via delle scelte del padre:
Iniziarono a esserci etichette su di noi, non mi facevano uscire con la ragazzina perché suo padre sapeva di noi. Avevamo scritte nel paesino ‘Donadei infame’. Abbiamo subito delle conseguenze di cose dove c’entravamo ben poco.
Mia mamma non ha mai parlato male di papà, questo fa di lei una grande donna. Io e mio fratello andammo a trovarlo, abbiamo cercato di riallacciare un rapporto. L’ho fatto più per lui che per me. Ho sempre cercato di non rinnegare il mio cognome, mio padre.
Davide Donadei, il forte legame con la madre
Davide è cresciuto con la madre, che ha preso in mano la dura situazione familiare. Nei suoi confronti il concorrente del GF Vip esprime tanta stima e affetto:
Mia mamma si è dovuta mettere a fare lavori umili. É una grande donna, non ha mai parlato male di papà. Ricordo il sabato sera d’inverno, quando non c’erano tanti soldi per il riscaldamento e delle volte dovevamo mettere tre pigiami. Aveva 35 anni e ha annullato la sua vita per noi, se non l’avesse fatto non saremmo cresciuti così.
Anche Davide Donadei si è dato sempre da fare: all’età di 23 anni ha preso in gestione un ristorante in Puglia, Heffort, a Parabita, in provincia di Lecce:
Ci lavoro dentro dalla mattina alla sera, ho sempre un piano A che è quello del mio lavoro, il mio ristorante. La mia realtà è quella, non passerò l’estate a Ibiza, questo è sicuro.