La tenerina è una torta tipica ferrarese, bassa e umida, fatta con pochissimi ingredienti: cioccolato fondente, burro, zucchero e uova, a volte anche farina, ma pochissima, la rendono un dolce che si scioglie in bocca!
Questa torta è un’ottima soluzione quando si ha in casa tanta cioccolata da consumare, per esempio dopo le feste pasquali. Se anche voi avete accumulato tante uova di cioccolato e non sapete più come farle sparire, in questo articolo vi consigliamo come utilizzarle con 5 ricette facili.
Storia della torta tenerina
La torta tenerina è una specialità della città di Ferrara, che pare sia stata realizzata la prima volta agli inizi del Novecento in onore della Regina del Montenegro, moglie di Vittorio Emanuele III. Per questo motivo è anche conosciuta come torta montenegrina o torta regina del Montenegro.
Nel dialetto ferrarese viene anche chiamata torta tacolenta, in italiano appiccicosa, per via della sua tipica consistenza e l’interno molto morbido.
Preparazione
- Iniziate mettendo a sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria fino a farlo diventare cremoso e liscio.
- Aggiungete il burro a tocchetti, fatelo sciogliere e mescolate bene per amalgamare il tutto. Lasciate intiepidire il composto.
- Nel frattempo dividete i tuorli dagli albumi: montate i tuorli con lo zucchero, fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
- A parte, montate gli albumi a neve ferma, con un pizzico di sale, sbattete fino a che non si formi un crema bianca compatta.
- Unite il composto di cioccolato e burro a quello di tuorli e zucchero: versate la crema ottenuta in una ciotola capiente. Se il composto è troppo denso aggiungere un po’ di latte, dovrà risultare liscio e cremoso. Incorporate delicatamente anche gli albumi montati a neve, mescolando dal basso verso l’alto.
- Imburrate e infarinate uno stampo a cerniera del diametro di 24 cm e versateci dentro l’impasto della torta. Infornate in forno già caldo a 170° per 25-30 minuti, quindi spegnete il forno e lasciate raffreddare la torta tenendo lo sportello del forno socchiuso. Uno volta fredda ponetela su di un piatto da portata e cospargetela a piacere di zucchero a velo.
Consigli per una cottura perfetta
Vi diamo alcuni consigli per ottenere una perfetta torta tenerina ferrarese:
- Se avete la funzione statica del forno, vi consigliamo questa modalità di cottura rispetto alla funzione ventilata. In questo modo la torta cuocerà senza seccare;
- La torta tenerina deve risultare umida e molto morbida internamente, mentre sulla superficie deve formarsi una sottile crosticina che andrà a creparsi una volta sfornata, quando la torta tenderà ad abbassarsi raffreddandosi;
- Dato che non tutti i forni sono uguali, vi consigliamo di controllare dopo 25 minuti di cottura a che punto sia la torta. Se la superficie risulta croccante, provate con uno stecchino a vedere com’è l’interno. Se lo stecchino esce umido, la torta è pronta per essere sfornata. Al contrario, se uscisse asciutto, vorrebbe dire che avete cotto la torta per troppo tempo.
Francesca GuglielmeroPiemontese di nascita e ligure di adozione, ho aperto il mio blog Maccaroni Reflex nel 2013, spinta dalla passione per la scrittura e la fotografia. Negli anni ho iniziato a creare contenuti per la promozione del territorio in ambito enogastronomico, per il mio spazio e per siti e testate web con cui collaboro. Scrivo articoli proponendo ricette della tradizione, creo foto e video per siti e social, il tutto condito da tanto amore per la cucina e per il territorio, soprattutto Piemonte e Liguria.