Le sbrise, orecchioni o funghi ostrica sono uno dei tanti nomi con cui vengono chiamati i funghi pleurotus.
Questa tipologia di fungo è molto versatile e in cucina viene utilizzato molto spesso nella preparazione di antipasti, contorni, primi e secondi piatti, risotti, minestre, torte salate, frittate etc.
Inoltre è povero di grassi e calorie ma ricchissimo di sali minerali e vitamine oltre che contenere un discreto quantitativo di proteine.
Le sbrise hanno carni bianche, sode, fibrose, carnose e molto saporite. In questa ricetta vengono preparati nel modo più gustoso e goloso che ci possa essere: fritti, croccanti e dorati.
Vengono utilizzate solo le cappelle: quelle grandi si tagliano a spicchi mentre le medie e le piccole si lasciano intere. I gambi vengono scartati ma possono essere utilizzati per realizzare squisiti sughi, ragù, frittate, torte salate, pasta al forno etc.
Le sbrise vengono pulite e poi passate nell’uovo che le avvolgerà favorendone la panatura. Quindi nella farina che eviterà che si secchino ed infine nel pangrattato che agevolerà la doratura e la formazione della crosticina golosa e croccante durante la friggitura.
Se volete tendere le sbrise più profumate e aromatiche, aggiungete nel pangrattato una spolverata di origano essiccato e sbriciolato e del coriandolo macinato.
Se poi desiderate dare quel tocco in più alla ricetta, ecco un consiglio: sbattete le uova assieme a formaggio grattugiato. Potete utilizzare del pecorino romano oppure sardo che esaltano il sapore dei funghi rendendo ancora più appetitose le sbrise, altrimenti potete optare per il grana padano che ammorbidirà e renderà ancora più soffice l’interno della sbrisa lasciandola croccante fuori.
Le sbrise fritte possono essere servite come secondo piatto sostanzioso e appetitoso ideale anche da servire durante una cena vegetariana. Ma sono anche uno stuzzicante antipasto oppure un goloso contorno per accompagnare secondi piatti a base di carne o di pesce.
Sono ottime sia calde che fredde.
Se le servite come contorno utilizzate le cappelle medio piccole; come secondo piatto, invece, sono meglio quelle grandi.
Portatele in tavola insieme a fette di pane casereccio abbrustolite e con fettine di limone.
Potete anche preparare una salsa Citronette da servire a parte in una ciotola che potrà essere utilizzata dai commensali per condire, con una gradevole nota agrumata, le sbrise fritte.
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