L’idromele è una bevanda alcolica a base di miele
di Francesca Ceriani
Bastano pochi ingredienti per realizzare la “bevanda dei re”
Cos’è l’idromele
L’idromele è una deliziosa bevanda alcolica prodotta dalla fermentazione del miele. Questo liquore ha origini antichissime, ancor più del vino e della birra. Aveva infatti una grande importanza già al tempo degli antichi Egizi ed era molto diffuso nella cultura scandinava, dove veniva rappresentato come la “bevanda dei re”, la preferita del dio Odino. Era tradizione, in molte parti d’Europa, che alle coppie appena sposate fosse regalato idromele sufficiente per la durata di circa un mese. E la locuzione “luna di miele” deriva proprio dal fatto che per la durata di una luna la coppia potesse assaporare questa bevanda.
La ricetta per farlo in casa
La ricetta per fare l’idromele in casa è semplice; a essere lunghi sono i tempi di fermentazione e di maturazione. Per realizzarlo questo liquore, che ha una gradazione alcolica che varia generalmente tra i 6% vol e i 18% vol, vi basteranno pochi ingredienti: acqua, miele e lievito.
Con quali cibi abbinarlo?
L’idromele, come nel caso dei vini bianchi dolci, può essere abbinato con preparazioni come crostate di frutta e torte di nocciole o cioccolato. Oppure si può lavorare sulla contrapposizione e abbinare questa bevanda con formaggi alle erbe o a pasta dura mediamente stagionati, su cui spesso viene utilizzato il miele in abbinamento. Sempre in contrapposizione, un abbinamento intrigante è quello con i crostacei crudi. Da provare anche con una tartara di carne cruda o, per i più golosi, con il cioccolato fondente.
- Resa: 5 litri
- Difficoltà: Facili
- Preparazione: 25 minuti
- Cottura: 20 minuti
Ingredienti
- 3 litri acqua
- 2 chili miele acacia o millefiori
- 5 grammi lievito secco del tipo SafAle
Preparazione
- Per un idromele da 15°alcolici per volume, scaldare l’acqua a 90° in una pentola capiente.
- Aggiungere il miele e tenere la temperatura per 15-20 minuti, sino a ottenere il completo scioglimento.
- Lasciare a riposo finché il composto non si raffredda, arrivando a circa 25-30 gradi.
- Travasare il liquido nel fermentatore o in una dama in vetro, inoculare il lievito, mescolare energicamente e lasciar fermentare 3-4 settimane a circa 18-24 gradi.
- Nel periodo di fermentazione, agitare il composto quotidianamente.
- Passato questo periodo, travasare in un bottiglione precedentemente sanificato e lasciar maturare per altri 3-5 mesi. L’ideale è comunque farlo maturare per un anno.