Presnitz, ricetta e storia di questo dolce
Il presnitz è un tipico dolce della tradizione triestina. È a base di pasta sfoglia arrotolata con un ripieno di noci, mandorle, pinoli, fichi, prugne, albicocche, uvetta e cioccolato, con un’aggiunta di rum
Il presnitz è un tipico dolce della città di Trieste. La base è realizzata con della pasta sfoglia arrotolata, mentre il ripieno è ricchissimo e morbido. All’interno infatti troverete uvetta, noci, nocciole tostate, mandorle, pinoli, albicocche, cioccolato, liquore rum e aromi vari. Prodotto soprattutto nelle province di Trieste e Gorizia, questo dessert si può oggi trovare anche al di fuori del Trentino ed è semplice da realizzare in casa. Per certi aspetti, il presnitz è simile allo strudel. È un tipico dolce pasquale: la forma circolare ad anello ha un significato simbolico nella tradizione cristiana perché ricorda la corona di spine di Cristo. Le origini di questo dolce sono probabilmente viennesi.
Questo dessert nacque a metà del XIX secolo, quando la città di Trieste accolse Sissi, imperatrice d’Austria e Ungheria. All’inizio dell’Ottocento Trieste visse il suo momento magico e di massima espansione: in quell’occasione così importante tutta la città si mobilitò per apparire più bella. Per celebrare al meglio l’evento, si indissero anche concorsi e gare per oggetti d’arte, artigianato, gastronomia e pasticceria con un premio particolare alla torta più originale dedicata all’imperatrice. In un’elegante pasticceria del centro apparve per la prima volta un dolce creato appositamente per accogliere l’imperatrice. Portava sovrapposta la scritta “Se giri il mondo ritorna qui”. Gli fu conferito il titolo di “Preis Prinzessin” (Premio Principessa). I triestini sbrigativamente e amorevolmente lo chiamarono, da quel momento, presnitz.
Scongelate la pasta sfoglia
Lavate l’uvetta, poi mettetela a bagno con il rum e il vino e fate bollire con un pezzo di stecca di cannella
Tritate le noci, le mandorle e i pinoli, tagliate a piccoli pezzi la frutta candita e grattugiate il cioccolato
Sbriciolate i biscotti secchi e fateli rosolare con 80 gr di burro
Sbattete lo zucchero con le due uova
Unite tutti gli ingredienti (la frutta secca, la frutta candita, l’uvetta, i biscotti secchi, le sceglie di cioccolato e la crema di zucchero e uova) in una terrina e mescolate, unendo anche il liquido in cui si è fatta macerare l’uvetta
Stendete la pasta sulla spianatoia infarinata, ricavandone due rettangoli
Stendete il ripieno per il lungo sulla pasta, formate due rotoli e sigillateli bene. Sistemateli quindi sulla placca imburrata piegandoli o a chiocciola
Spennellate con il tuorlo e con un po’ di burro; cuocete nel forno a 180° per circa un’ora. Servite freddo
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