Come fare la granita al pistacchio siciliana

La granita al pistacchio è una preparazione tipica della Sicilia che tutti gli amanti dei pistacchi dovrebbero gustare almeno una volta nella vita. Per realizzarla non servono ingredienti complessi, l’importante è seguire attentamente il procedimento allo scopo di ottenere un risultato goloso e cremoso.

Granita al pistacchio

La granita al pistacchio è uno dolce estivo per eccellenza e rappresenta totalmente la Sicilia. Nella sua terra di origine questa granita viene servita a colazione insieme all’immancabile brioche col tuppo, ma si può gustare a tutte le ore del giorno. Fresca e cremosa, questa granita siciliana è qualcosa di paradisiaco durante i giorni più caldi.

Per gustarla in Sicilia basta andare in un bar, ma anche chi vive nel resto dell’Italia può mangiarla quando lo desidera. La granita si può infatti preparare anche a casa propria scegliendo alcuni semplici ingredienti. Per ottenere un gusto favoloso è essenziale però optare per prodotti di qualità come ad esempio il pistacchio di Bronte.

Il pistacchio di Bronte

In tutti i supermercati si possono trovare pistacchi, ma se volete preparare un piatto gustoso vi suggeriamo di comprare quelli di Bronte. Il pistacchio di Bronte è un’eccellenza siciliana conosciuta in tutto il mondo. Quando si loda il pistacchio siciliano si intende proprio questo prodotto che oltre ad essere DOP è anche presidio Slow Food. Il pistacchio di Bronte è definito l’oro verde della Sicilia ed è riconoscibile per via delle dimensioni, del colore verde smeraldo e del gusto incredibile.

Il pistacchio siciliano è ricco non solo di gusto, ma anche di proprietà che lo rendono utile per la salute. Si tratta di un prodotto che contiene vitamine e sali minerali, ma soprattutto acidi grassi monoinsaturi essenziali. Trattandosi di un frutto secco, anche il pistacchio è utile per regolare il colesterolo cattivo nel sangue e per migliorare la salute cardiovascolare. Questo alimento è ricco anche di isoflavoni, luteina e polifenoli che risultano essere antiossidanti naturali.

Gli usi in cucina del pistacchio

Il pistacchio è un alimento davvero molto versatile e proprio per questo può essere utilizzato per realizzare un gran numero di ricette differenti. Chiaramente lo si può gustare anche al naturale assaporandolo pienamente, ma lo si può usare anche per realizzare piatti salati oppure piatti dolci.

Il frutto secco in questione è molto utilizzato nella cucina siciliana dove lo si usa sia per primi piatti che per dare sapore a secondi piatti. Si sposa molto bene con il pesce spada e con il tonno, ma è ottimo anche per creare marinature o crosticine croccanti alla carne.

Il pistacchio viene esaltato anche nel mondo della pasticceria siciliana. Spesso viene aggiunta la sua granella ai cannoli siciliani oppure alla pasta di mandorle. Oltre a questo, viene anche usata la crema di pistacchio per:

  • farcire colombe e panettoni
  • guarnire cheesecake, bignè e torte.

In Sicilia il pistacchio è molto utilizzato anche per preparare la granita siciliana che tutti i bar dell’isola vendono. La granita di pistacchio è un dolce apprezzato a colazione, ma si può gustare a tutte le ore del giorno. Il sapore fresco e il gusto unico la rendono ottima soprattutto nel periodo estivo per dimenticare la calura.

Granita siciliana al pistacchio con o senza gelatiera

La granita al pistacchio si può preparare sia con la gelatiera che senza la gelatiera. Gli ingredienti utili per la sua preparazione infatti restano gli stessi e il risultato finale è sempre ottimo. Alcuni ritengono che la granita debba essere realizzata esclusivamente senza la gelatiera, ma nel caso ne possediate una potete comunque decidere di sfruttarla.

Invece di mettere il composto in congelatore e di mescolare ogni 30 minuti, chi possiede la gelatiera può aggiungere il composto lì dentro. In questo modo il procedimento risulta certamente meno faticoso e impegnativo in quanto a mischiare il preparato ci pensa la macchina. Il risultato finale sarà sempre molto cremoso.

Come conservare la granita al pistacchio

La granita al pistacchio, una volta preparata, si può conservare in congelatore senza problemi per alcune settimane. Se avete intenzione di consumare questa delizia non immediatamente dopo averla preparata, vi consigliamo di porzionarla in bicchieri monodose. In questo modo, ogni volta che avrete voglia di granita potrete tirare fuori dal congelatore un bicchiere e mangiarlo.

Nel caso in cui preferiate tenere la granita tutta insieme in una vaschetta più grande, esiste comunque un modo per gustarla come appena preparata. In questo caso è bene frullarla con un mixer a immersione prima di mangiarla. Prima di procedere in questo modo ricordate di tenerla per almeno 15 minuti a temperatura ambiente.

Preparazione

Preparare la granita al pistacchio è davvero molto semplice se si segue la ricetta con attenzione.

  1. Per prima cosa tritate i pistacchi in maniera molto fine, ma non dimenticate di lasciare qualche pezzettino grossolano per dare croccantezza. Utilizzate esclusivamente i pistacchi non salati e senza pellicina. Nell’eventualità in cui non riusciate e trovare i pistacchi senza pellicina, potete acquistare anche questi ma dovrete fare un passaggio in più. In questo caso infatti è necessario sbollentare i pistacchi in acqua bollente per qualche minuto e poi togliere la pellicina che li ricopre.
  2. Successivamente potrete tritarli come abbiamo descritto poco sopra.
  3. Versate in un pentolino l’acqua, aggiungete lo zucchero e mescolate bene. Lasciate il composto sul fuoco e portate ad ebollizione.
  4. A questo punto aggiungete anche la crema di pistacchi e lasciatela sciogliere mescolando costantemente.
  5. Spegnete il fuoco e aggiungete i pistacchi tritati. Mescolate e lasciate raffreddare bene il composto. Se volete rendere questo procedimento più rapido vi consigliamo di porre il pentolino in un contenitore con acqua e ghiaccio.
  6. A questo punto trasferite il composto diventato freddo in una vaschetta.
  7. Ponetela nel congelatore e ricordate di mescolare con cura ogni 30 minuti. Questo passaggio è essenziale per rompere i cristalli di ghiaccio e rendere la granita davvero cremosa. Mescolate per un totale di 4 volte utilizzando una forchetta oppure una spatola.
  8. Una volta pronta, potete servire la granita al pistacchio da sola oppure con un po’ di panna montata per renderla ancora più golosa. In alternativa vi consigliamo di gustarla con una brioche col tuppo.

Elisa Cardelli

Mi chiamo Elisa, classe ’94 e romagnola doc. Sono un’appassionata di arte, serie tv e film, amo cucinare e scrivere. Collaboro come copywriter e ghostwriter per alcuni magazine e blog online trattando vari argomenti tra cui benessere, salute, alimentazione e casa.

Share
Published by
Elisa Cardelli

Recent Posts

ULTIM’ORA – Legge “azzera debiti”: bollo auto cancellato e addio cartelle esattoriali | Serve mettere solo una firma qui

Non tutti lo sanno, ma esiste una legge che annienta il bollo auto. Scopri qual…

35 minuti ago

“Stiamo rischiando la vita” | Questo pellet è CANCEROGENO: sequestrate 22 tonnellate, l’allarme coinvolge tutta l’Italia

Al termine di una meticolosa indagine è stato rinvenuto un pellet altamente nocivo. Ecco come…

3 ore ago

“Dieta del merluzzo”, il trucco dei nutrizionisti per perdere peso in pochi giorni (senza rinunce) | Per Natale sarai irriconoscibile

Addio alle diete tristi: con la dieta del merluzzo perdi peso, ti sazi e resti…

6 ore ago

Vogue World 2025: quando la moda e il cinema regalano un sogno

Moda e cinema a braccetto al Vogue World 2025: gli abiti più iconici delle star…

16 ore ago

Con i suoi viali illuminati sorge la MINI TOKYO d’Italia | Il quartiere più amato è quello hi-tech: perfetto per grandi e piccini

Il fascino e l'ordine di questa città rimembrano per certi versi la capitale nipponica. Andiamo…

18 ore ago

Ma è irriconoscibile | Antonella Clerici come NON l’abbiamo mai vista: si presenta così e in studio tutti muti

La conduttrice di È sempre mezzogiorno sa come stupire il suo pubblico, ma questa volta…

22 ore ago