Mettete di essere in procinto di partecipare ad un importante, importantissimo evento e di incorrere in un banale incidente che vi impedisce di essere al “top” desiderato…Come uscirne? Con classe, originalità ed un pizzico di audacia come ha fatto Kirsten Stewart alla notte degli Oscar. E magari, quello che sembrava un contrattempo fastidioso, si trasforma in una ulteriore occasione per essere sotto i riflettori, destare attenzione e…fare tendenza.
In passerella con le stampelle
Ecco il “fattaccio”: Notte degli Oscar, 24 febbraio, Dolby Theatre di Los Angeles. Kristen Stewart insieme a Daniel Radcliffe, il popolare ex-bambino che ha dato il volto cinematografico ad Harry Potter, sono ospiti della serata presentata dal comico Seth MacFarlane con l’onere di proclamare ad assegnare il premio per la miglior scenografia, che poi andrà a Rick Carter e Jim Erickson per il colossal “Lincoln”. La bella Kristen gioca in casa: è infatti originaria della megalopoli Californiana e, come certo saprete, ha raggiunto un successo planetario impersonando la fatale vampira Bella Swan nella saga Twiligt, nonché si è ritagliata un posto pressoché fisso nei rotocalchi rosa di tutto il mondo per il suo travagliato ed altalenante legame sentimentale con Robert Pattinson, suo compagno anche sul set di Twiligt.
Eleganza e comodità: una soluzione azzeccata
Inutile dire che la bizzarra situazione ha messo in crisi anche il glam-team che accompagna l’attrice attanagliato dal dubbio se imporre i tacchi o meno alla dolorante Kristen, già nervosa di suo per il palcoscenico che doveva calcare e ancora di più per l’imprevisto che le era capitato. Ma, dopo aver vagliato numerose soluzioni, la Stewart ed il suo entourage hanno trovato la soluzione perfetta, optando per uno sfavillante abito di Reem Accra e un paio di ballerine “Fonteyn ballet” di Bloch, il noto brand australiano che da tre generazioni è leader mondiale del dance-wear: una soluzione che coniuga eleganza, giovinezza ed allegria con la comodità, la praticità e la sicurezza data da un innovativo inserto in gomma antiscivolo nella suola che rendeva più certo il passo claudicante della black-star californiana. Un modo insolito, simpatico e riuscito per superare l’impasse. E non è detto che la scelta non faccia scuola…