Guarda al passato con una grande capacità di interpretazione creativa e "futuristica" il quinto e ultimo giorno della London Fashion Week FW 2016-2017. Photo credits: Amanda Wakeley on Instagram
La London Fashion Week FW 2016-2017 chiude i battenti, ma prima che i riflettori si accendano sulla Settimana della Moda di Milano c’è ancora tempo per un ultimo spettacolo pieno di emozioni e suggestioni.
Le sfilate nella capitale del Regno Unito si concludono infatti con uno sguardo al futuro, rappresentato dalle collezioni mandate in passerella da un “manipolo” di giovani talentuosi stilisti.
[dup_immagine align=”alignleft” id=”196125″]Una delle collezioni più interessanti dell’ultimo giorno di sfilate della London Fashion Week FW 2016-2017 è senza dubbio quella presentata dal brand vincitore dell’LVMH Prize 2015, Marques’ Almeida. Per le loro creazioni, Marta Marques’ e Paulo Almeida hanno scelto di ispirarsi alle giovani emergenti nel mondo della moda, della fotografia del giornalismo, non solo osservandole, ma coinvolgendole nel processo creativo. Un incredibile brainstorming, che prende forma in giacche e cappotti destrutturati e in felpe e maglie oversize la cui principale caratteristica sono maxi maniche lunghissime, abiti e gonne multistrato, pantaloni ampi e asciutti con balze applicate e meravigliosi enormi piumini dalle proporzioni “fantastiche”, declinati in colori saturi e vibranti.
Il risultato è una proposta giovane ed energica, con il giusto twist stravagante, che rimanda a suggestioni anni ’80, leit motiv della collezione per la prossima stagione di Ashley Williams. La stilista brit recupera infatti tutti – o quasi – gli stilemi dei favolosi eighties per creare pantaloni morbidi e a sigaretta, cappotti e giacche con spalle importanti e linea fluida, camicie con jabot e gonne corte, al ginocchio e lunghe dal design minimal. Il pezzo clou? Le bretelle larghe incrociate davanti, vero e proprio must anni ’80.
Non c’entra con gli Eighties, ma condivide con le altre collezioni l’idea di rivisitare con una chiave di lettura nuova di zecca elementi provenienti dal passato, la proposta FW 2016-2017 di Huishan Zhang. In questo caso il punto di partenza sono la decorazione di tazze molto comuni in Cina e l’arte di Abigail Reynolds, che il giovane stilista sviluppa in una serie di tip e camicie civettuoli, in pantaloni bootcut con sofisticati ricami e in elegantissimi e ricercati abiti lunghi.
[dup_immagine align=”alignright” id=”196126″]Sensualità e lusso contraddistinguono anche l’ultimo giorno della London Fashion Week FW 2016-2017 grazie alle collezioni di Xiao Li e Amanda Wakeley.
La fashion designer cinese vincitrice del Mercedes Benz Design Award per il suo paese manda in passerella una collezione ispirata alle riflessioni sul tempo di Salvador Dalì, caratterizzata da un’armoniosa mescolanza di forme morbide e fluide e scandite e geometriche, colori pastello e tinte scure, leggerezza e pienezza materica. Un insieme di suggestioni affascinante, che dà forma a look sensuali e lussuosi, ma che non ha il coraggio di dichiararsi al 100% unconventional.
Attinge invece a uno “spirito medievale e nordico” – quasi militaresco – e dallo sportswear contemporaneo la proposta per la prossima stagione di Amanda Wakeley, composta da cappotti, giacche, completi e abiti “importanti”, ma dal design pulito ed essenziale.
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