Kylie Jenner walking on the red carpet at The Metropolitan Museum of Art Costume Institute Benefit celebrating the opening of Camp: Notes on Fashion held at The Metropolitan Museum of Art in New York, NY, on May 6, 2019. //03VULAURENT_20190506VU8347/1905071027/Credit:Laurent Vu/SIPA/1905071032 (New York - 2019-05-07, Laurent Vu/SIPA / ipa-agency.net) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate
Le Bratz si prendono la rivincita su Barbie arruolando un’alleata molto speciale, l’influencer da 398 milioni di follower Kylie Jenner.
Kylie Jenner si unisce alla MGA Entertainment per una collezione in edizione limitata chiamata “Mini Bratz x Kylie Collectibles”. Si tratta di una linea di 6 piccole bambole firmate dalla più giovane delle sorelle Kardashian che ricreano i suoi outfit più celebri. Sono già in vendita sul sito ufficiale al prezzo di 9,99 dollari ciascuna. La collab prende per la gola da un lato i fan di Kylie, dall’altro gli appassionati di moda e i nostalgici degli anni 2000.
Le Bratz per Kylie indossano gli abiti che la giovane imprenditrice del settore beauty ha sfoggiato sul red carpet, tra cui il celebre abito a sirena di Versace del Met Gala 2019. Ma riproducono anche i suoi outfit più casual, per la vita di tutti i giorni e suoi piccoli accessori da abbinare al look. C’è anche una miniatura del suo levriero italiano, Norman.
Kylie Jenner con il celebre abito a sirena di Versace al Met Gala 2019 (Foto Credit Agenzia Fotogramma)
“Sono una fan delle Bratz fin dall’infanzia e ho sempre desiderato una mia bambola Bratz”, ha commentato Kylie Jenner. “In quest’ultimo anno ho amato ogni fase del processo di creazione di queste bambole insieme al team Bratz. Sono così entusiasta che siano arrivate!”. Entusiasta anche la direttrice creativa di Bratz, Jasmin Larian: “Kylie incarna davvero tutto ciò che Bratz ha rappresentato fin dalla sua nascita, 22 anni fa, dall’essere dirompente e ribelle all’essere energica ed espressiva”.
Il lancio di questa collaborazione speciale è una rivincita delle Bratz su Barbie. Tra i due marchi c’è sempre stata un’accesa rivalità. Quest’anno a travolgere tutto e tutti è stata l’onda rosa provocata dal film “Barbie”. Ora a riprendersi la scena sono le altre bambole. Polly Pocket ha annunciato che debutterà al cinema con nientemeno che Lily Collins, la Emily di Emily in Paris, nel ruolo di protagonista. Ora la mossa di Bratz con l’asso Kylie Jenner. L’operazione ricorda gli omaggi che nei decenni la bambola Mattel ha fatto a molti personaggi, da Tina Turner alla Regina Elisabetta, da Chiara Ferragni a Samantha Cristoforetti.
Le Bratz per Kylie hanno riscontrato subito il favore del pubblico. Ma anche qualche critica. In particolare alcuni utenti del web avrebbero accusato Kylie Jenner di “blackfishing”, cioè di voler emulare l’aspetto delle donne di colore, notando che le mini Bratz presentano un colore di pelle troppo scuro rispetto al suo incarnato.
Recentemente Kylie si è lasciata andare a una confessione a cuore aperto. Durante l’ultima puntata del reality show “The Kardashians”, ha confermato di aver subito un intervento di aumento del seno prima di avere la figlia Stormi confessando di essersi pentita di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica così giovane. “Non operatevi prima di avere figli”, ha consigliato l’imprenditrice e influencer.
Foto copertina: Credit Agenzia Fotogramma
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