Justin Bieber walking on the red carpet at the 2021 Metropolitan Museum of Art Costume Institute Gala celebrating the opening of the exhibition titled In America: A Lexicon of Fashion held at the Metropolitan Museum of Art in New York, NY on September 13, 2021. (Photo by Anthony Behar/Sipa USA) (New York - 2021-09-14, Anthony Behar / ipa-agency.net) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate
“Non ho approvato nessuna delle collezioni di merchandising di H&M. Tutto senza il mio permesso e la mia approvazione”. Justin Bieber doveva essere proprio arrabbiato per pubblicare nelle sue Storie di Instagram alcune frasi pesantissime nei confronti dell’azienda nata in Svezia nel 1947 e diventata leader nel mondo. “Il ‘merch’ che hanno fatto su di me è spazzatura e non l’ho approvato, non comprarlo”, ha scritto ancora il cantante diventato famoso nel 2009 cantando “One Time”. Ma che cosa sta succedendo?
Di recente, H&M ha messo in vendita in America alcuni articoli dedicati a Justin Bieber: t-shirt, felpe, borse di tela e così via. La collezione è andata a ruba. I fan del cantante hanno cominciato a pubblicare sui social le loro foto con le magliette con la foto del loro idolo, cover per telefono con i testi della canzone “Ghost” e felpe con la scritta “World Tour”. Peccato che, a sentire lui, Justin Bieber non ne sapesse niente.
Una delle frasi pubblicate da Justin Bieber (ph Instagram @justinbieber)
Infatti, di punto in bianco il cantante ha pubblicato nelle sue Storie alcuni messaggi nei quali accusa H&M di aver utilizzato il suo volto e il suo merchandising per una collezione che lui non ha mai autorizzato. Possibile? Interpellato da “Page Six” un rappresentante del brand di moda ha dichiarato: “Come per tutti gli altri prodotti e partnership con licenza, H&M ha seguito le procedure di approvazione adeguate”.
Dopo che il cantante ha sfogato tutta la sua rabbia sui social network, alcuni tra i suoi 270 milioni di follower hanno inondato la pagina Instagram di H&M di messaggi in cui esortano il marchio a rimuovere il prodotto presumibilmente non approvato. “Perché vendi le cose di Justin senza la sua approvazione?”, ha commentato una persona sull’ultimo post del marchio, mentre un altro utente ha aggiunto: “Vergognati”. “Usare la faccia e il marchio di Justin senza il suo permesso? Spero che voi ragazzi veniate citati in giudizio da lui e dal suo team!”, è intervenuto un terzo fan.
Al momento pare che Justin Bieber non abbia intrapreso alcuna azione legale contro H&M. In passato, però, non si è mai tirato indietro quando si è trattato di citare in giudizio persone che avevano utilizzato la sua immagine a scopo di lucro. L’anno scorso, per esempio, il cantante di “Justice” ha minacciato di portare in tribunale l’artista Brian Whiteley dopo che aveva dichiarato di avere allestito una mostra di opere d’arte “profonde” ed “erotiche” su Bieber. Whiteley ha poi rivelato di aver ricevuto una lettera dagli avvocati del cantante che lo accusavano di “violazione diretta dei diritti di proprietà intellettuale del nostro cliente”. Per tutta risposta, ha cambiato il nome della sua mostra da “Paintings from Space” a “Justin Bieber Is Suing Me”, cioè “Justin Bieber mi fa causa”. Cosa succederà con H&M?
Foto copertina: Credit Agenzia Fotogramma
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