Jackie O by Gucci: non chiamatela semplicemente borsa!

Le donne sanno che spendere una piccola fortuna per una borsa può rivelarsi un ottimo investimento, perché può essere “per tutta la vita”. Le borse ci seguono ogni giorno, ci accompagnano al lavoro, a scuola, a fare shopping e a volte sono un po’ la nostra coperta di Linus. Se un capo d’abbigliamento può essere di moda solo per una stagione, una borsa può essere un accessorio sempre di tendenza, un evergreen da riproporre e reinterpretare!

Jackie O: la borsa icona di Jacqueline Kennedy

Creata nel 1950 con il nome di “Constance”, la borsa di Gucci è diventata l’accessorio preferito di Jacqueline Onassis.  La moglie del presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy – poi sposa in seconde nozze dell’armatore greco Aristotele Onassis –  negli anni sessanta fu molte volte fotografata  e immortalata quale icona di stile ed eleganza: con lei, le inseparabili borse Gucci, da sfoggiare nelle occasioni più disparate. L’ex First Lady degli Stati Uniti era particolarmente attaccata al modello “Constance” di Gucci che la borsa venne ribattezzata “Jackie O”, proprio in onore di Jacqueline Kennedy Onassis,

Jacqueline Onassis era considerata una delle donne meglio vestite, una vera “guru” in fatto di moda e classe e un modello da imitare: non è quindi una sorpresa che la Jackie O sia presto diventata un accessorio di successo, ancora oggi tra le borse preferite dalle celebrità hollywoodiane (e non solo). Salma Hayek, Jessica Alba, Barbara Straysand, Kelly Rutherfold, Sienna Miller, Rihanna, Camille Belle, e molte altre celebrities non escono mai senza una Gucci al braccio! Per fare la spesa, per portare il cane al parco, o per un evento mondano… la borsa Gucci è sempre perfetta!

La Jackie O non è semplicemente una borsa ma una vera “istituzione”. E’ un classico immediatamente riconoscibile, con bordi arrotondati e una chiusura a pressione: è l’accessorio perfetto per una donna che lavora, che ha bisogno di comodità e praticità ma che non vuole rinunciare alla classe e al glam. E ora occupa un posto d’onore al Museo Gucci in Piazza della Signoria a Firenze, inaugurato in occasione del 90° anniversario della casa di moda e  raggiungibile a piedi dagli Uffizi. Per i fashionisti, i nostalgici e gli appassionati di moda è una tappa imperdibile.

Gucci: la storia di un mito

Guccio Gucci ha aperto un negozio di pelletteria nel lontano 1921 a Firenze, inizialmente progettando bagaglio in pelle di qualità destinato alle classi sociali più agiate. In seguito alla popolarità guadagnata negli anni trenta, Gucci ha ampliato la propria produzione artigianale, iniziando a vendere selle, scarpe, cinture, guanti e borse da donna. Proprio la borsa è diventata sempre più popolare negli anni Quaranta, in epoca fascista, quando la pelle di alta qualità era difficile da trovare. In particolare, le borse di bambù sono immediatamente diventate un’icona di casa Gucci e sono state indossate da aristocratici, nobili e celebrità di tutto il mondo.

Gli anni Settanta hanno rappresentato un momento di espansione per Gucci: nuovi stili di borse, come la hobo, nuovi tessuti come il raso per le borse da sera, e il motivo a strisce-rosso-verde, diventato una caratteristica distintiva del marchio Gucci. La doppia G è oggi sinonimo di “made in Italy“, dunque di fashion e qualità .

Stile moderno, forma accattivante e destrutturata, versatilità, stessa squisita fattura di casa Gucci: questa è la New Jackie, la creazione esclusiva voluta dalla nuova direttrice creativa di Gucci Frida Giannini e rivisitazione del classico modello di casa. Arricchita con lunghe nappine in pelle e dettagli in bambù finemente rifiniti, disponibile in pellami pregiati come coccodrillo, pitone, struzzo e vitello, è giù un “must have” tra le star. Sienna Miller va pazza per la New Jackie nella versione total white!