La moda italiana continua a perdere pezzi.
Se a qualche giorno dal termine della Milan Fashion Week Krizia aveva dichiarato di aver venduto ai cinesi lo storico brand di Mariuccia Mandelli, oggi la notizia che Gianfranco Ferrè chiuderà l’ultimo stabilimento italiano. Anche per la maison meneghina il futuro è all’estero.
Così, dopo che nel 2013 il colosso francese del lusso LVMH si è accaparrato Loro Piana (senza dimenticare la storica pasticceria milanese Cova) e gli Stati Uniti hanno fatto la loro parte con Versace, sembra proprio che le grandi firme del Made in Italy, di italiano, mantengano solo il nome.
Recentemente il marchio Ferrè era tornato alla ribalta per un’importante mostra dedicata all’architetto-stilista di Legnano (La Camicia Bianca secondo me. Gianfranco Ferré, al Museo del Tessuto di Prato fino al 15 giugno 2014); oggi, l’annuncio da parte del Paris Group di Dubai, già proprietario del brand dal 2011.
La decisione di disinvestire nel Bel Paese è ormai presa e dalla maison, attraverso le parole di Roberto Guarinoni, segreteria Filctem-Cgil di Bologna, fanno anche sapere che benché al momento non ci siano i presupposti, non è da escludere la possibilità che in futuro il marchio venga ceduto.