Le lanterne cinesi: una storia tra sogno e realtà
Anche in Italia molte coppie durante il proprio Matrimonio decidono di festeggiare lanciando verso le stelle tantissime lanterne. Quando è possibile usarle e quando invece è vietato?
Le origini di questo affascinante strumento che vola verso le stelle, luogo ove risiedono tutti i desideri, è un po’ discusso. Chi infatti attribuisce il suo primo utilizzo a Zhuge Liang saggio ed esperto della strategia militare, come segnale bellico nel III secolo a.C definendoli così palloni di segnalazione; chi invece vede in loro la storia del volo e il desiderio ardente dell’uomo di conquistare il cielo.
Più interessante e vicina all’utilizzo occidentale è la seconda versione, quella più romantica e suggestiva, che giustifica i diversi nomi dati a queste lanterne: lanterne del cielo o lampade volanti proprio per raffigurare i sogni che risiedono in un’altra atmosfera.
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”165009″]A conferma di ciò esistono due festival tailandesi molto spettacolari che si svolgono a Chiang Mai, il Loi Krathong o quello che nel nord della Thailandia, Yee Peng. In queste due occasioni migliaia di persone si riuniscono lungo le sponde del fiume per rilasciare fiori, candele e magiche lanterne che saranno lasciate galleggiare a Loi Krathong o fatte volare verso il cielo a Yee Peng… ciò che rende spettacolare il tutto è il colore surreale rosso e oro che assume il cielo quando si riempie di migliaia di queste lanterne volanti.
Leggi anche: Meteo di fine marzo: week-end di sole decisamente primaverile
Le lanterne volanti ai matrimoni
In Occidente l’uso delle lanterne è entrato circa 5 anni fa, proprio perché spettacolari e magiche sono molto utilizzate durante i Matrimoni e ricorrenze particolari. Solitamente sono destinate alla fase conclusiva del Ricevimento proprio per lasciare a tutti gli ospiti un ricordo travolgente e unico e consentire a tutti di poter lanciare verso il cielo il proprio desiderio.
Come funzionano le lanterne
Il principio è più o meno simile alle mongolfiere… infatti hanno all’interno una piccola finte di colore che fa scaldare lo strumento rendendolo più leggero, consentendo, per leggi della fisica, di prendere il volo e di muoversi quasi come una danza nell’all’aria per circa 20 minuti fino a 1km di altezza. L’ideale sarebbe di organizzare il tutto la sera, dal tramonto in poi, poiché la luce del sole rischierebbe di coprire l’effetto luminoso creato dalle sky lanterns…
Sono realizzate con la carta e supportate da una parte rigida in bambù e grazie all’utilizzo di questi materiali sono biodegradabili il che semplifica e facilita il consenso nell’uso durante i ricevimenti. In generale il loro uso è consentito ovunque, escluso ovviamente nelle zone vicine le aeroportuali e nei boschi dove potrebbe esserci rischio di incendio.
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”165010″]Ma se il vostro desiderio è di iniziare la vita coniugale guardando danzare verso le stelle queste meravigliose palle di fuoco allora chiedete informazioni alla location che ospiterà il ricevimento o al comune di appartenenza… così sia voi che i vostri ospiti ricorderanno per sempre questa magica atmosfera!
Potrebbe interessarti: Meteo di fine febbraio: occhiali da sole e ombrelli insieme nella borsa