L'impetigine colpisce prevalentemente i bambini di età pre-scolare e scolare
Non mi era mai capitato di sentir nominare questa malattia fino a questo momento, fortunatamente direi. L’impetigine è infatti qualcosa di davvero fastidioso e abbastanza preoccupante che si identifica come un’infezione acuta che prende di mira il derma, cioè la pelle, di viso, collo e arti. Colpisce più frequentemente i bambini di età pre-scolare e scolare ed è causata da Stafilococchi di tipo aureus o pyogenes o da streptococchi. Visto che è legato all’attacco di questi batteri, la cattiva igiene diventa un fattore primario di contagio, come anche la pelle già precedentemente lesionata da eczemi, abrasioni o tagli. Se ne sono in particolare identificati due tipi: non bollosa e bollosa.
Generalmente si manifesta attorno naso e bocca sotto forma di vescicole e piaghe ripiene di liquido chiaro, che poi successivamente si rompono lasciando spazio a una crosta giallastra. La pelle adiacente è arrossata e può essere soggetta a prurito. Il pericolo maggiore sta nella fuoriuscita del liquido che espandendosi può infettare altre zone del corpo facilmente.
Stare a contatto diretto con le persone affette da impetigine non è proprio consigliabile. Questo tipo di infezione infatti è contagiosa, soprattutto se si viene a contatto con asciugamani, giocattoli, abbigliamento o qualsiasi altra cosa che è venuta a contatto con le vescicole dell’impetigine e soprattutto con il liquido in esse contenute. Ecco perché si assiste spesso a delle micro-epidemie in asili nido e scuole materne.
I batteri che la causano possono entrare in un organismo attraverso delle lesioni presenti sulla pelle. E’ così, stando cioè a stretto contatto con i bambini infetti, che spesso anche gli adulti sono colpiti da questa infezione. Tutto questo rende chiare le ragioni per cui, una volta che la malattia è stata individuata (fatto non sempre semplice), si rende necessario ritirare il bambino da scuola, presso la quale può essere riammesso solo a terapia già iniziata.
[dup_immagine align=”alignright” id=”73003″]E’ possibile curare l’impetigine con trattamenti antibiotici appositamente studiati dal medico a seconda del caso. In ogni caso si può andare da pomate antibiotiche all’assunzione di farmaci per via orale.
E’ possibile che chi sia stato già colpito da questa infezione batterica, sia soggetto a nuove ricomparse del problema. Ecco perché si consiglia un’accurata igiene, di tenere tagli e graffi sempre puliti e disinfettati e di curare tempestivamente qualsiasi escoriazione della pelle.
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