Lavoretti da fare in estate con i bambini
Nei lunghi e assolati pomeriggi estivi, i bimbi cercano la complicità di mamma e papà per realizzare lavoretti a tema vacanze. Vi diamo degli spunti creativi per passare ore spensierate in famiglia, riciclando materiale di recupero e sbizzarrendo la fantasia.
Chiusi i testi scolastici per i bambini scatta l’ora delle nuotate in piscina, delle passeggiate in montagna, delle sfide in spiaggia intenti a costruire il castello di sabbia più grande di tutti, dei giri in bicicletta per chi resta in città. Nei ritagli di tempo però, magari nelle ore più calde del pomeriggio, per i bimbi non c’è niente di meglio che dedicarsi a dei lavoretti a tema “vacanze” costruendo con i nonni e i genitori barchette, acquari in bottiglia, animaletti marini, tende indiane. Magari riciclando cartoni, stoffe, nastri, vecchie tempere e integrando il materiale domestico con gli oggetti reperiti nel bosco o in spiaggia come pigne, foglie, rametti, vetrini colorati e conchiglie. Ecco dunque un elenco di lavoretti a cui dedicarsi per trasformare i propri figli in artisti provetti.
1. Barchette con tappi di sughero
L’elemento marinaresco in estate cattura sempre l’attenzione dei bambini: barche, vele, marinai hanno una particolare attrattiva sui più piccoli. Niente di più facile che realizzare con loro delle barchette con tappi di sughero e bastoncini del gelato. In più occorrerà la colla e un pezzo triangolare di stoffa o gomma crepla per la vela. Qualora decidiate di usare la colla a caldo è vivamente consigliata la presenza di un adulto, altrimenti i bambini si potranno organizzare da soli utilizzando una semplice colla vinilica. Procederanno prima incollando tra loro i tappi, poi un secondo “strato” tipo zattera realizzato con i bastoncini in legno e infine dovranno montare la vela. Basterà una conca d’acqua sul balcone o una piccola piscina per dare il via ad un’avvincente regata. Ideale dai 3-4 anni in su.
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2. Tenda degli indiani Cucù
Altro elemento che appassiona i piccoli lettori in estate sono le storie degli indiani magari raccontate la sera in campeggio intorno al fuoco. Storie antiche ricche di fascino e con potere evocativo. Di qui la voglia di realizzare con mamma e papà una tenda in cartoncino riciclato. Il materiale occorrente è: cartoncino semirigido, colori, forbici e colla, stuzzicadenti e lana. Prima di tutto occorrerà tagliare 5 triangoli di cartoncino di egual dimensione, incollarli tra loro creando la porta sull’ingresso. Spazio poi alla fantasia per colorare la tenda. Ultimo tocco sulla cima gli stuzzicadenti “spuntati” e un filo di lana per simulare l’apice delle tende indiane con i bastoni in legno che convergono nella parte centrale della tenda. Consigliato a bambini in età scolare.
3. Collana di stelle marine in pasta di sale
Realizzare la pasta di sale in casa (o nella casa di vacanza) è molto semplice, ci servono solo 3 ingredienti: sale, farina e acqua. La proporzione è la seguente: un bicchiere di farina e uno colmo di sale e poca acqua per impastare ed eventualmente aggiungere man mano. Volendo si possono aggiungere anche coloranti alimentari atossici ma per i più piccoli sempre meglio lasciarla al naturale. Una volta ottenuta la pasta la dobbiamo stendere con un mattarello (se non l’avete provate con una bottiglia in vetro), dopo toccherà ai bambini realizzare tanti cerchi con un bicchiere o una tazza e poi con pazienza bisognerà modellare le stelle.
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Importante: in cima ogni stella andrà bucata con uno stuzzicadenti. A questo punto vi sono due opzioni: lasciare le stelle al sole per farle essiccare oppure metterle in forno a 60 gradi finché non si solidificano. Ultima mossa infilare le stelle in un filo sottile o uno spago per ottenere delle belle collane estive. Attività consigliata dai 5 anni in su.
4. Medusa in pannolenci
Unire due elementi distanti tra loro in un lavoretto educativo per i più piccoli: la medusa in pannolenci che aiuta i bimbi a contare. Lo spunto arriva da un bel video trovato in rete di Camilla Cannas del blog Soffici morbidezze. Materiale occorrente: pannolenci arancione, pannolenci celeste, forbici, nastro colorato, un pennarello per tessuti, perline colorate, colla (meglio se a caldo). Innanzitutto bisogna tagliare un bel quadrato di pannolenci celeste che farà da base. Al centro dobbiamo incollare un semicerchio di pannolenci arancione che fungerà da testa della medusa. Con il nastro colorato occorre poi tagliare 8 o 10 pezzi che saranno i tentacoli della medusa e in cui infileremo le perline. Ovviamente in questo modo: 1 perlina nel primo tentacolo, 2 perline nel secondo, 3 nel terzo e via discorrendo. Fate dei nodi alla fine dei tentacoli per far sì che le perline non cadano. In ultimo disegnate occhi e faccia alla medusa. Una volta incollati i tentacoli sotto la testa della medusa dovrete scrivere i numeri da 1 a 8 (oppure 10) sulla base di pannolenci celeste. I bambini si divertiranno a contare abbinando i tentacoli al numero corrispondente.
5. L’oceano in un cartone di uova
Se in vacanza i vostri bimbi divorano molte frittate e non sapete come riciclare i cartoni delle uova vi suggeriamo di usarli per realizzare un oceano vivace e semplice. Occorreranno anche vetrini e conchiglie trovate in spiaggia. Procuratevi: tempere blu, glitter, gomma crepla da sagomare, cartoncini colorati per i pesci, forbici e colla. La prima fase divertirà molto i nostri figli perché dovranno imbrattare con varie tonalità di blu l’intero cartone delle uova. All’intero poi man mano andranno incollati i vari elementi a piacere spruzzati da tanto glitter. Un’idea in più: se in casa avete scovolini colorati rossi potrete realizzare dei coralli semplicemente incastrando e incollando tra loro vari pezzi.
6. Fetta di anguria a collage
Un lavoretto davvero semplice e anche un po’ vintage. Basterà procurarsi pezzetti di cartoncino verde scuro, pezzetti di cartoncino rosso e verde chiaro, più dei bottoncini neri. La sagoma dell’anguria potrà essere disegnata da un adulto per facilitare il lavoro. All’interno i bambini si divertiranno a incollare “i pezzetti” con molta pazienza, rispettando le tre tonalità dell’anguria. I bottoncini alla fine simuleranno i semi.
7. Il mare in bottiglia
Insegnare ai più piccoli il valore del riciclo e del recupero della plastica che spesso finisce in mare è un buon punto di partenza per questo lavoretto adatto dai 2 anni in su. Occorrerà solo una bella bottiglia in plastica da riempire con acqua, colorante alimentare blu, sassolini, conchiglie e altro materiale reperito nelle passeggiate sul bagnasciuga. Vi raccomandiamo di incollare il tappo per una maggiore sicurezza.
8. Collana di semi di anguria
Chi ha la passione per i gioielli fai-da-te può riciclare i semi di anguria dopo averli lavati per bene ed essiccati. Andranno forati come fossero perline o conchiglie e assemblati su un filo di nylon. Attività consigliata solo per i più grandi.
9. Un granchio dentro la conchiglia
I vostri bimbi desiderano trasformare una conchiglia in un simpatico granchietto? Niente di più semplice. Servirà una conchiglia grande, la tempera rossa, due occhietti finti, del cartoncino rosso con cui realizzare la sagoma del granchio con le sue caratteristiche chele. Infine con la colla vinilica (o a caldo) incolleremo la conchiglia dipinta alla sagoma in cartone.