Il gioco per i bambini è una piccola palestra per il domani che li aspetta: nuove scoperte, qualche difficoltà, qualcuno che cerca di rubarti la macchinina e un compagno di giochi fedele con cui fare amicizia. In un mondo di relazioni veloci e permeato di cultura digitale, quali sono i nuovi giochi? È la domanda che si è posta Imaginarium, società che opera da 21 anni nel campo dei giocattoli.
Il parere dell’esperto
Secondo Howard Gardner, professore di Harvard padre della teoria delle intelligenze multiple, il concetto di intelligenza è legato al contesto culturale in cui nasciamo. I bambini del XXI secolo nascono in una giungla digitale e qualche volta mamme e papà esasperati concedono loro qualche minuto di tablet, che i nativi digitali sanno usare da subito. “Occorre dare loro un orientamento” spiega Giuseppe Bilancioni “mettere dei ponti tra le diverse aree e integrare il gioco fisico con il mondo virtuale”.
Le proposte di Imaginarium
Mantenere la dimensione fisica del gioco, accostando la dimensione virtuale. La risposta di Imaginarium si è concretizzata in 8 giocattoli della linea i-wow, suddivisi in tre aree di interesse. Pre-school per i bambini dai 3 ai 6 anni, Discovery dai 6 anni che comprende giochi di apprendimento e Play, sempre dai 6 anni, per i giochi di svago e divertimento. Ad esempio Blocks 3.0 coinvolge i più piccoli in attività che comprendono i classici blocchi con forme, lettere e numeri, ma i disegni vengono effettuati su tablet, grazie a degli speciali blocchi capacitivi.
Come funziona? I giochi i-wow sono compatibili con qualsiasi tablet, da iPad ad Android, oppure si possono scegliere i tablet Imaginarium, PaquitoMini e SuperPaquito. Potete scaricare le app relative al gioco di riferimento e dare il via alla creatività. Se vostro figlio è un Van Gogh alle prime pennellate, ma queste finiscono inesorabilmente sui muri del vostro salotto avorio immacolato, potete provare i-wow Art-Brush 3.0: la tela è il tablet e il pennello capacitivo non lascia firme indelebili sul divano. Oltre a divertirsi, si può anche imparare giocando. I-wow Atlas Human Body attraverso un tabellone interattivo fornito di codici e immagini del corpo umano, accompagna il bambino alla scoperta del corpo umano.
Photo credit: HGSE news