Vivere bene

Quinoa: cos’è, come si cucina e proprietà

Già 5000 anni fa, gli Incas, la chiamavano “madre di tutti i cereali” sebbene, contrariamente a quanto si crede, la quinoa non sia affatto un cereale. Originaria del Sud America, la quinoa è conosciuta in tutto il mondo grazie alla globalizzazione e, per le sue proprietà, il 2013 è stato ribattezzato dall’Onu “anno della quinoa”.

Ma vediamo cos’è questo seme, come cucinarlo e quali sono le sue proprietà.

Quinoa: uno pseudo-cereale

È una pianta erbacea della famiglia delle Chenopodiaceae, la stessa di barbabietola e spinaci il suo nome originale è Chenopodium Quinoa Wild. Chenopodium è una parola  greca che significa “piede d’oca” (e deriva dalla forma delle foglie della pianta), quinoa è il nome dato dalle popolazioni Quechua, che vivevano sulle Ande, Willd invece è un suffisso che riprende il nome di Carl Ludwig Willdenow, botanico tedesco che la classificò nei primi dell’800.

Come anticipato non si tratta di un cereale, bensì di uno pseudo-cereale in quanto non appartiene alla famiglia delle graminacee, sebbene il suo aspetto, le sue proprietà e le modalità di assunzione siano similari a quelle di altri cereali come l’orzo, il farro e il riso.

I semi di quinoa, di cui esistono più di 100 varietà, crescono sui rami dei fusti, insieme alle spighe. Una volta raccolta la quinoa viene setacciata, lavata (per eliminare la saponina, una sostanza dal gusto amaro che ricopre i chicchi, per dissuadere gli uccelli dal cibarsene).

La qualità più diffusa è la Quinoa Real, coltivata in Bolivia e fra i diversi colori di questo seme, i più comuni sono bianco, rosso e nero. Purtroppo in Italia, per quanto sia molto diffusa e facilmente reperibile nei supermercati, non è coltivabile in quanto necessita di un clima simile a quello delle Ande.

Come cucinare la quinoa

La quinoa è un falso-cereale dal sapore delicato e dalle mille proprietà, che si presta a diverse preparazioni. Può essere utilizzata come sostituto del riso o di altri cereali per cucinare zuppe, oppure in insalata, come ripieno per le verdure, per cucinare delle ottime polpette, come farina per preparare dolci e pasta (ideale per celiaci in quanto naturalmente priva di glutine) oppure al posto delle proteine animali, grazie al suo alto contenuto proteico.

La prima cosa da fare è sciacquare sotto acqua corrente i semi di quinoa e sfregarli, si passa poi a metterli a bollire per circa 15-20 minuti, o comunque finché non saranno raddoppiati di dimensione. Per dare alla quinoa un sapore più deciso, è possibile farla tostare in padella prima di cuocerla.

Per preparare un piatto leggero estivo, è consigliato lasciarla raffreddare e poi condirla con verdure fresche e formaggio oppure con zenzero e limone; per un piatto invernale, invece, è possibile abbinarla a pinoli, legumi e verdure di stagione come broccoli, zucchine, zucca, verze.

Proprietà nutrizionali e benefici della quinoa

Con solo 350 kcal per 100 grammi la quinoa è un alimento gustoso e facilmente digeribile ideale da essere consumato nelle diete.

Ma il basso contenuto calorico è solo una delle molte proprietà della quinoa. Essa infatti è caratterizzata da un alto contenuto di fibre, vitamine C ed E e minerali (in particolare, fosforo, magnesio, ferro e zinco), nonché dalla presenza di tutti gli otto amminoacidi essenziali (arginina e istidina, fenilalanina, isoleucina e valina, leucina, lisina, metionina, treonina e triptofano).

La quinoa è inoltre fonte di proteine vegetali e contiene grassi insaturi, che la rendono ideale anche nell’alimentazione di bambini e donne in gravidanza.

Fra i vari benefici che la quinoa apporta a chi la assume, i più rilevanti sono gli effetti antinfiammatori, antivirali, antitumorali e antidepressivi, grazie agli antiossidanti in essa contenuti, come i flavonoidi; l’abbassamento della glicemia e del colesterolo; il senso di sazietà che aiuta dunque a perdere peso; la riduzione di rischi di malattie cardiocircolatorie; la protezione della salute della pelle, dei tessuti e delle vene.

L’unica attenzione al consumo di quinoa è richiesta a chi soffre di patologie renali, in quanto la quinoa contiene ossalati che riducono la capacità dell’organismo di assorbire calcio.

Francesca Albergo

Sono laureata in Comunicazione e ho conseguito un Master in Editoria. Inutile dirlo, la mia passione sono le parole. Ho all'attivo delle collaborazioni con blog, testate giornalistiche e case editrici... le mie attività? Editing, correzione di bozze e redazione articoli. Sono anche attiva anche in ambito formativo presso diversi enti, dove svolgo docenze di Inglese, Informatica, Ricerca del Lavoro, Teatro e altro.

Share
Published by
Francesca Albergo
Tags: Vivere bene

Recent Posts

Vuoi lavorare nel mondo della Formula 1? Brembo ti dà l’occasione e ASSUME subito: manda qui il curriculum e sarai contattato

Per chi è alla ricerca di un impiego nel settore dell'automotive questa potrebbe essere l'opportunità…

3 minuti ago

Maria, ci siamo sposati e ora vogliamo un figlio | Dopo Uomini e Donne, fanno le cose sul serio: Tina e Gianni non ci credevano

Una delle coppie più discusse della storia di Uomini e Donne è pronta per allargare…

4 ore ago

ULTIM’ORA – Legge “azzera debiti”: bollo auto cancellato e addio cartelle esattoriali | Serve mettere solo una firma qui

Non tutti lo sanno, ma esiste una legge che annienta il bollo auto. Scopri qual…

7 ore ago

“Stiamo rischiando la vita” | Questo pellet è CANCEROGENO: sequestrate 22 tonnellate, l’allarme coinvolge tutta l’Italia

Al termine di una meticolosa indagine è stato rinvenuto un pellet altamente nocivo. Ecco come…

9 ore ago

“Dieta del merluzzo”, il trucco dei nutrizionisti per perdere peso in pochi giorni (senza rinunce) | Per Natale sarai irriconoscibile

Addio alle diete tristi: con la dieta del merluzzo perdi peso, ti sazi e resti…

12 ore ago

Vogue World 2025: quando la moda e il cinema regalano un sogno

Moda e cinema a braccetto al Vogue World 2025: gli abiti più iconici delle star…

23 ore ago