Spesso li consumiamo per la fretta o la poca voglia di cucinare. Di cosa parliamo? Del cibo in scatola! È sempre presente sugli scaffali dei supermercati e molto frequente nelle nostre case. Purtroppo non è così salutare e sicuro come potrebbe apparire a prima vista! Scopriamone i motivi.
Le scatole di latta hanno un rivestimento speciale fatto di resine di Bisfenolo A (detto anche BPA), composto ampiamente utilizzato per produrre plastica, resine e lattine. Questo rivestimento è anche chiamato resina epossidica ed è applicato sulla superficie. Ha lo scopo di evidtare eventuali reazioni degli alimenti, i cui acidi potrebbero erodere il materiale del contenitore. Secondo gli studi compiuti presso l’Università di Harvard il Bisfenolo è tossico, si accumula nell’organismo e viene eliminato lentamente con le urine. Questo composto sembra favorire l’insorgenza di diabete, di tumori, di disturbi gastrointestinali, di infertilità maschile, di malattie cardiovascolari e del sistema endocrino ed obesità.
Un altro rischio è rappresentato dai prodotti chimici sintetici usati per imballare, conservare o trasformare gli alimenti. Sono composti che possono trasferirsi sugli alimenti. Prima fra tutte è la formaldeide, ben nota per i suoi effetti cancerogeni e presente anche nelle bottiglie di plastica, ma in minore quantità.
Veniamo ora alle scatolette di tonno, in cui possono essere elevati i livelli di mercurio, un metallo dagli effetti tossici sul sistema nervoso (soprattutto per le donne in gravidanza) e sul sistema cardiovascolare.
Un altro motivo per evitare gli alimenti in scatola è l’alterazione dei valori nutrizionali. Ad esempio i fagioli in scatola, ma anche le lenticchie e i ceci, contengono un alto livello di sodio, impiegato per aumentare la shelf-life di questi prodotti. Come noto l’eccesso di sodio è pericoloso per la salute. Altri alimenti, come il mais e i piselli, sono addizionati di zucchero, cosa che ne fa aumentare il valore calorico. Per gli altri vegetali, come ad esempio gli spinaci e le taccole, il contenuto di vitamina C è ridotto drasticamente.
Un pericolo notevole è costituito dall’intossicazione da Clostridium botulinum, un batterio che produce una tossina mortale per l’uomo, in grado di causare la morte per asfissia. La tossina è inattivata dalla cottura degli alimenti, a differenza delle spore che possono resistere fino a 120°C. Le spore possono produrre a loro volta la tossina, che può determinare un rigonfiamento della lattina.
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”170856″]
Moda e cinema a braccetto al Vogue World 2025: gli abiti più iconici delle star…
Il fascino e l'ordine di questa città rimembrano per certi versi la capitale nipponica. Andiamo…
La conduttrice di È sempre mezzogiorno sa come stupire il suo pubblico, ma questa volta…
I codici segreti aiutano e non poco a potenziare l'uso del proprio dispositivo. Ognuno di…
Al contrario di quanto si possa pensare anche l'Italia può vantare una città in pieno…
Il rinnovo della patente non è più così scontato come qualche tempo fa. Il rischio…