Quando siamo stressate il nostro corpo ci invia segnali che spesso non vogliamo ascoltare, ma lo stress, soprattutto nel lungo periodo, non si può nascondere.
Lo stato di agitazione nervosa comporta una condizione di continuo allarme, come se ci trovassimo sempre in una situazione di rischio per la sopravvivenza: tra i sintomi compaiono l’eccessiva sudorazione delle mani o dei piedi o il formicolio delle dita.
Lo stress può essere responsabile anche di un continuo mal di testa, che a sua volta peggiora lo stato d’animo generale. Il ritmo frenetico delle nostre giornate ci sottopone a un carico di pensieri e preoccupazioni che appesantiscono il nostro cervello già affaticato per l’ansia. Per alleviare il fastidioso cerchio alla testa potrebbe essere sufficiente rallentare le elucubrazioni mentali e dedicare qualche minuto al giorno al relax. Questo sarebbe un ottimo passo verso un approccio alla vita più sereno. La mancanza di concentrazione si accompagna spesso agli stati ansiosi, proprio perché la mente è presa da tante angosce e non riesce a “lavorare in tranquillità”. Gli stimoli continui che riceve la mandano letteralmente in tilt.
La stanchezza cronica è un altro segnale da non trascurare: se ci sentiamo sempre senza forze, abbiamo solo voglia di dormire e nessun entusiasmo per qualsiasi attività forse dovremmo correre ai ripari. Innanzitutto dobbiamo accertarci che non ci sia qualche problema di salute più serio, magari rivolgendoci al medico di fiducia. Poi potremmo iniziare a riflettere sui motivi profondi del nostro stato d’animo: il corpo ci sta dicendo a modo suo che non vuole vivere così, che magari qualche aspetto o atteggiamento andrebbe cambiato. Mettendo a tacere un po’ la mente, forse saremo in grado di ascoltarlo.
Lo stress provoca effetti anche meno evidenti, come il rilascio di ormoni nel sangue che modificano il metabolismo: ecco che appaiono palpitazioni e senso di disagio. Anche in questo caso però è opportuno accertarsi che non ci siano ragioni di salute più gravi.
Un altro compagno delle preoccupazioni è il mal di stomaco. Quando siamo stressati facilmente mangiamo in modo scombinato, non tanto per il cibo quanto per la modalità: pasti abbondanti o troppo esigui, masticazione veloce, pochi liquidi o bevute troppo abbondanti. In questo caso è opportuno programmare i pasti alla stessa ora, masticare lentamente assaporando i cibi e rallentare i ritmi, anche a tavola. Questo sarà un primo passo e anche se la strada sembra molto lunga, basterà percorrerla con pazienza, ascoltando i segnali che il corpo ci manda. Anche se non potremo eliminare del tutto lo stress, potremo migliorare la consapevolezza di noi stesse.
Moda e cinema a braccetto al Vogue World 2025: gli abiti più iconici delle star…
Il fascino e l'ordine di questa città rimembrano per certi versi la capitale nipponica. Andiamo…
La conduttrice di È sempre mezzogiorno sa come stupire il suo pubblico, ma questa volta…
I codici segreti aiutano e non poco a potenziare l'uso del proprio dispositivo. Ognuno di…
Al contrario di quanto si possa pensare anche l'Italia può vantare una città in pieno…
Il rinnovo della patente non è più così scontato come qualche tempo fa. Il rischio…