Quartiere Coppedè: cosa vedere nel quartiere di Roma

Se state organizzando un viaggio a Roma, sappiate che la capitale ha molto da offrire, oltre alle tradizionali e più celebri attrazioni. Fuori dai circuiti turistici si colloca anche il quartiere Coppedè, un quartiere cittadino molto interessante che vi conquisterà con il suo fascino liberty.

Pur non essendo famoso come altri posti magici della città, questa zona è davvero interessante. Si trova tra la Salaria e la Nomentana, non distante dal centro storico. Non si tratta di un vero e proprio quartiere, bensì di un complesso composto da un insieme di edifici tra le vie del quartiere Trieste. Questo luogo deve il suo nome all’architetto che lo ha realizzato, Gino Coppedè.

Quartiere Coppedè: cosa vedere nel quartiere di Roma

Il quartiere Coppedè è composto da 45 edifici, tra palazzine e villini. Il suo fascino si deve alla fusione di stili diversi, dal Liberty all’Art Decò, senza dimenticare le influenze dell’arte greca, gotica e barocca. Costruito tra il 1913 e il 1926, si entra nel quartiere passando sotto un suggestivo arco, in via del Tagliamento, che unisce i due palazzi degli ambasciatori.

Una volta varcato l’ingresso, passeggiando arriverete in piazza Mincio, il cuore pulsante della zona. Ammirate la Fontana delle Rane dove, secondo un curioso aneddoto, i Beatles fecero un bagno una notte, dopo aver trascorso la serata al famoso club Piper. Tra gli edifici più rilevanti che potrete vedere nel vostro tour ci sono la Palazzina del Ragno, che noterete per il grande ragno sulla facciata, e il Villino delle Fate, con la sua struttura asimmetrica e il ‘pastiche’ di materiali che lo compongono. Il quartiere ha fatto anche da set di alcuni film famosi, come ‘Inferno’ e ‘L’uccello dalle piume di cristallo’ di Dario Argento e ‘Audace colpo dei soliti ignoti’, con Vittorio Gassman.