Baia turca (o Baia dei Turchi). A pochi chilometri a nord di Otranto, questa costa è uno degli ecosistemi più importanti del Salento e della Puglia
La Puglia è una terra di luoghi meravigliosi e natura incontaminata. Se c’è un posto che combina storia, natura e mare è la spiaggia di Baia dei Turchi.
Situata a nord della città di Otranto, questa spiaggia è uno dei 100 luoghi tutelati dal FAI in Italia e fa parte dell’Oasi protetta dei Laghi Almini. Il nome si riferisce a un evento storico. Secondo quanto tramandato dalla tradizione, dei guerrieri turchi sbarcarono su queste spiagge nel XV secolo, condannando a morte 800 persone che non accettarono di rinnegare la loro fede in Cristo.
Si tratta sicuramente di uno dei luoghi più belli del Salento: questa caletta offre infatti un mare cristallino, la sabbia liscia e una scogliera ornata dalla macchia mediterranea. Un piccolo angolo di paradiso lontano dalla confusione estiva.
Sono numerosi i modi per raggiungere la spiaggia. In realtà, con i mezzi si arriva solo fino a un certo punto, poi bisognerà proseguire a piedi su un sentiero costeggiato dalla pineta lungo circa 300 metri. Se viaggiate in auto, dalla strada statale che da Lecce arriva a Maglie, procedete verso Otranto e prendete la litoranea che da Otranto arriva ad Alimini per raggiungere la Torre dell’Orso; superandola arriverete a una strada, seguite per 3 chilometri e arrivate a una pineta dove potete lasciare la macchina.
Oppure potete prendere l’autobus: i mezzi pubblici partono dalle città vicine alla spiaggia, come Lecce e Otranto.
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