I capelli cotonati, la TV “commerciale”, i robot giapponesi, i videoclip ben lontani dall’essere in HD, l’assenza totale dei telefonini, di Google o del problema di essere “connessi”. Per chi ha avuto la fortuna di viverli, magari in verde età, i favolosi anni ’80 restano un epoca affascinate da guardare con una certa nostalgia. In fondo sono passati solo trent’anni, un periodo che per la Grande Storia è un battito di ciglia, eppure il mondo non potrebbe essere più cambiato da allora: e non nei massimi sistemi, ma nel quotidiano, nel modo di vivere, di affrontare gli impegni della giornata, di informarsi, di comunicare. Insomma, parliamo di un’epoca fa. E fra tutte le cose che quell’impareggiabile decennio ha rappresentato la musica resta senza dubbio uno dei suoi aspetti più caratterizzanti…
Discoring vs. Deejay Television
In un mondo dai “pochi canali”, gli 80s erano l’era dell’eterna lotta fra Discoring sulla RAI e Deejay Television su Mediaset, con la “vittoria finale” di quest’ultima che divenne appuntamento quotidiano dal 1984 e che contribuì in modo decisivo a portare in Italia la moda dei “videoclip” – come si chiamavano allora – ormai diventata una normale consuetudine oggi.
The Final Countdown 30th Anniversary Show
Formatisi nei dintorni di Stoccolma verso la fine degli anni ’70 intorno al leader Joey Tempest – al secolo Joakim Larsson – cantante ed autore della maggior parte dei pezzi del gruppo, la band raggiunse l’apice della sua traiettoria artistica con quell’album che era il terzo della sua produzione e che conteneva altri brani diventati delle hit, come il “lento” Carrie o Rock the Night.
Dopo quell’enorme successo, gli Europe non hanno più raggiunto quei picchi di notorietà e sono tornati ad essere una band soprattutto “di nicchia”. Pochi, forse, sanno infatti che la loro attività è continuata ininterrottamente fino ad oggi, con l’ultimo album War of Kings, il decimo, uscito nel 2015 ed ormai sbilanciato sull’epic metal (se vuoi aggiornare la tua bibliografia con gli ultimi album visita il loro sito ufficiale).
Ebbene, veniamo finalmente alla notizia del giorno: a 30 anni esatti dall’uscita della loro canzone-culto, per festeggiare l’evento, gli Europe, in formazione originale, intraprenderanno nel prossimo autunno un lungo tour dal titolo The Final Countdown 30th Anniversary Shows e che li porterà in tutta Europa e durante il quale per la prima volta – per ammissione dello stesso Joey Tempest – tutti i brani di quell’album saranno inseriti in scaletta, insieme ad alcuni degli ultimi brani della loro produzione. Due le date italiane che certamente suoneranno come allettanti a tutti gli eighty-addicted: il 19 novembre all’Orion Live Club di Roma e il 20 all’Alcatraz di Milano. I biglietti saranno in vendita a partire dalla fine di marzo.