Dopo Tutto sua madre, dal 13 marzo nelle sale cinematografiche italiane arriva una nuova commedia francese che si prospetta davvero divertente: Supercondriaco. A farci ben sperare è la presenza come regista, sceneggiatore e attore protagonista del comico Dany Boom, già autore e interprete di Giù al nord, di cui in Italia è stato fatto un simpatico remake con Claudio Bisio e Alessandro Siani, Benvenuti al sud.
La trama
Supercondriaco racconta la storia di Romain Faubert (Dany Boom), 40enne ancora scapolo che lavora facendo fotografie per un dizionario medico… occupazione forse non proprio adatta a Romain che soffre di una grave forma di ipocondria. L’uomo vive terrorizzato dalle malattie e da ogni possibile contagio (guai a toccare le maniglie delle porte!). Secondo il dottor Dimitri Zvenka, il suo unico amico, interpretato da Kad Merad, protagonista di Giù al nord, l’unica soluzione è l’amore. Il medico cercherà di aiutarlo a trovare la donna giusta tra feste, siti di incontri, sport e lezioni su come conquistare la dolce metà, ma il paziente si rivelerà un caso più difficile del previsto…
La storia riguarda molto da vicino l’autore Dany Boom che in un’intervista ha ammesso di essere lui stesso ossessionato dalle malattie. “Al minimo sintomo mi convinco di essere gravissimo”. Una nevrosi che forse accomuna tante persone al giorno d’oggi, momento in cui siamo bombardati di informazioni, di ricerche, di dati forse alla portata di chiunque troppo facilmente attraverso internet. Per esorcizzare le proprie manie, il regista ha realizzato un film brillante e autoironico: “Più una storia è sincera e personale, più la commedia sarà efficace”.