La grande bellezza diventa un cocktail a base di vodka, succo di pompelmo e nettare d’agave.
Ebbene sì: grazie a un’iniziativa targata Disaronno – che con il product placement diventa quasi un personaggio della pellicola – al film di Paolo Sorrentino viene dedicato un drink. Per festeggiare la nomination agli Oscar come migliore film straniero.
Cocktail illustri, da James Bond al Grande Lebowski
E nella Febbre del sabato sera John Travolta alias Tony Manero aveva una vera e propria passione per il 7&7 – Seven Up e whisky Seagram’s Seven.
Più di recente, leggendari sono diventati anche il White Russian – ghiaccio, 2 parti di vodka, 1 di crema di latte e 1 di liquore al caffè – tanto amato dal Drugo protagonista del Grande Lebowski dei fratelli Coen, e il Cosmopolitan, il cocktail prediletto di Carrie Bradshaw in Sex & the City.
Il Manhattan, una storia a parte
Amatissimo dal cinema è poi il Manhattan. Questo cocktail nasce una novantina d’anni prima del celebre film di Woody Allen, ma che a Hollywood conosce grande fortuna. Memorabile, su tutte, la sua apparizione in A qualcuno piace caldo. Bourbon whisky e una bottiglia per le componenti di un’orchestra femminile – di cui Marilyn Monroe è la cantante solista – e in treno è subito party. Nonostante le strambe Josephine e Daphne, ovvero gli infiltrati Tony Curtis e Jack Lemon.