Incalzante, coinvolgente, emozionante, realistico. Ma anche terribilmente glamour. È Rush, il nuovo film di Ron Howard uscito il 19 settembre nelle sale italiane e che UnaDonna.it ha visto in anteprima per voi. Una pellicola attesissima e che non tradirà le attese: due ore di adrenalina, azione, velocità, sentimenti forti, ma soprattutto un tuffo nell’atmosfera glamour dei favolosi anni ’70, spensierati, colorati a tinte forti, tutti da assaporare.
Il film è incentrato sulla minuziosa ricostruzione della vicenda sportiva di due assi del volante: il determinato, tenace, stakanovista e grande perfezionista Niki Lauda, oggi imprenditore di successo, e il talentuoso, irrequieto, playboy e scavezzacollo James Hunt, morto di infarto nel 1993 a 45 anni dopo una vita di eccessi. “Una storia che non aveva nemmeno bisogno di essere sceneggiata” ha detto lo stesso Howard alla presentazione italiana del Film di Roma lo scorso lunedì, “andava solo raccontata. Punto”. Hunt e Lauda hanno vissuto una delle rivalità sportive più leggendarie dello sport internazionale, culminata nel Campionato del Mondo di Formula Uno del 1976 in cui i due si trovarono faccia a faccia per la conquista del Titolo, sempre sul filo del rasoio, sfidando il pericolo e la morte – assai frequente nelle corse di quegli anni – “perché solo andando vicino alla morte si riesce a gustare più profondamente la vita”.
Un cast d’eccezione
Ron Howard è una garanzia: Ricky Cunningham ha svestito da un pezzo i panni dell’amico di Fonzie per diventare uno dei più grandi registi di Hollywood. Due Oscar al suo attivo e grandissimi film come A beautiful Mind, Nixon/Frost – il duello, Apollo 13, Fuoco Assassino o Il Codice Da Vinci. Anche la sceneggiatura è d’autore: Peter Morgan, drammaturgo e produttore britannico di grande valore. E il risultato è davvero avvincente. L’ex-Thor Chris Hemsworth impersona il bello e dannato Hunt, mentre Daniel Bruhl – lo ricordiamo in Bastardi senza Gloria – con una impressionante somiglianza è un perfetto Niki Lauda. Olivia Wild e Alexandra Maria Lara sono le “donne dei piloti” Suzy Miller in Hunt e Marlene Knaus in Lauda, mentre c’è spazio anche per Pierfrancesco Favino che veste i panni del pilota italo-svizzero Clay Regazzoni.
Rush è molto più che un film sullo sport. La contrapposizione che sfocia in stima ed amicizia fra i due uomini è profonda, scandagliata con dovizia di particolari, avvincente. Assolutamente da vedere.
Il pilota più cool della storia delle corse
Le magliette che Hemsworth indossa nelle diverse scene del film sono rigorosamente riprese da quelle originali di Hunt e sono realizzate da Franklin&Masrshall: saranno in commercio in una speciale capsule dedicata al pilota inglese composta da 5 T-Shirt e una tuta di straordinario fascino vintage. Gli abiti per Bruhl-Lauda e per la sua Marlene, raffinata e sensuale, escono dalla classe e dalla creatività di Salvatore Ferragamo, mentre la coppia Hemsworth-Wild folleggia tra una festa glamour e l’altra sfoggiano duna collezione vintage di Gucci da urlo, disegnata da Frida Giannini. Appuntamento nei cinema dal 19 settembre, dunque.