La massima autorità mondiale in fatto di colori si è espressa: il Verde Smeraldo è stato designato “color of the year” per il 2013. Il verdetto è stato reso noto nella nuova edizione di Pantone View, l'”annuario del colore” pubblicato ogni dodici mesi da Pantone, colosso statunitense che da oltre cinquant’anni è il punto di riferimento planetario in materia di colori, ideatore e depositario del sistema di classificazione ed identificazione degli stessi ormai diventato uno standard internazionale ampiamente condiviso: il Pantone Matching System. La scelta di Pantone non è puramente un fatto “pubblicitario”, ma è in grado di indirizzare gusti e tendenze e ad esso tutti i creatori di moda, i designer, i florist ed in generale ogni azienda consumer-oriented deve necessariamente guardare per approcciare la propria offerta di prodotti e le proprie idee. Ed infatti il verde impazza ormai in tutte le vetrine ed è si è posto al centro delle tendenze di questa primavera.
Speranza, rigenerazione, fiducia, armonia: ossia, il verde
L’incredibile idea di Lawrence Herbert
Una storia, quella di Pantone, che viene da lontano e nasce negli anni ’50, quando l’azienda, che si occupava inizialmente di stampe commerciali, assunse part-time Lawrence Herbert, da poco laureatosi in chimica alla Hofstra University di New York. Fu lui, utilizzando le proprie competenze scientifiche, ad avere l’idea di sistematizzare e semplificare la produzione di inchiostri colorati nel reparto “creativo” dell’azienda. allo scopo originario di ottimizzare l’acquisto dei pigmenti. In meno di cinque anni quell’impiegato part-time era diventato direttore generale dell’azienda che divenne di sua proprietà nel 1962, quando egli rilevò in prima persona lo stabilimento di Carlstadt, nel New Jersey, ancora oggi quartier generale di Pantone. Lasciato totalmente il business della stampa, Herbert si concentrò sulla standardizzazione degli inchiostri ed ideò il “Color Matching System” che divenne in brevissimo tempo lo standard mondiale riconosciuto per la produzione, commercializzazione e scelta dei colori che, attraverso le ormai conosciutissime “mazzette” permettono a tutti di parlare un “linguaggio comune” altrimenti impossibile. La gamma Pantone è attualmente formata da 1.114 colori diversi, ciascuno codificato in base al processo per ottenerlo a partire da 15 pigmenti-base mixati secondo “ricette” definite.
Photo Credit: Parhamr; ErokCom; Pantone