Daniel Radcliffe, a Venezia nel ruolo di Allen Ginsberg
Chi si aggiudica il premio di star più acclamata dalle proprie fan al Lido in questa 70esima edizione della Mostra del Cinema? Non George Clooney, e nemmeno Nicholas Cage. Né il nostro Stefano Accorsi o il bel James Franco.
Daniel Radcliffe. Proprio lui. Come chi? Forza, concentratevi. Immaginatelo sullo schermo più giovane (ancor più giovane? Ebbene sì) di così, aggiungete un paio di occhiali e una bacchetta e… Sì, insomma, Harry Potter ha stregato anche Venezia. E ha persino dovuto affrontare il pericolo.
[dup_immagine align=”alignright” id=”39952″]Quello di rimanere investito da una folla di sue fan impazzite che quasi lo travolgevano mentre, in una pausa della conferenza stampa di presentazione di Giovani ribelli – opera prima di John Krokidas, in cui Radcliffe interpreta il fondatore della beat generation Allen Ginsberg – Radcliffe tentava di raggiungere la toilette, che si trova all’esterno della struttura. Da cui è uscito scortatissimo dalle guardie del corpo.
E si è trovato a dover fronteggiare un assalto imprevisto da parte delle fan davanti all’uscita dell’Hotel Excelsior anche il protagonista di Parkland di Peter Landesman, il giovane attore americano Tom Welling. Che forse ricorderete come il Clark Kent della serie tv Smallville.
Insomma, a Venezia nemmeno eroi e supereroi di grande e piccolo schermo possono stare tranquilli!
Photo credit: Daniel Radcliffe by Joella Marano
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